Congreghe a Brignano, il Comune di Salerno pronto a rivedere l’organizzazione

Il Comune di Salerno è pronto a rivedere, con una delibera di Giunta, l’organizzazione della presenza delle congreghe all’interno del cimitero cittadino. L’assessore al Bilancio Luigi Della Greca , nei giorni scorsi, lo ha riferito al consigliere comunale Gianpaolo Lambiase nel corso di un colloquio a margine di una riunione di commissione. Ed è proprio Lambiase, che nelle settimane scorse aveva puntato i riflettori sulla questione, a tornare sull’argomento a seguito di un sopralluogo tenuto presso il cimitero cittadino. «Spero – ha commentato in una nota stampa – sia approvata al più presto la delibera di Giunta che affronterà l’argomento portando a soluzione una vicenda che ha contorni a mio parere paradossali ». L’architetto salernitano, dopo la denuncia fatta agli inizi del mese di ottobre, ha continuato a scavare per cercare di recuperare quante più carte utili possibili ed acquisire ulteriori informazioni. E da questo lavoro di indagine è emerso che i loculi di cui sono proprietarie le congreghe non sono 2mila, come emerse nel corso della commissione con il direttore del cimitero Filomeno Di Popolo , bensì 11mila. Questo significa che se per avere un loculo bisogna pagare 4mila euro, come confermato anche nei giorni a seguito della denuncia, c’è un potenziale guadagno da parte delle congreghe di 44 milioni di euro. Ma non sarebbe tutto. «Dopo l’estumulazione – ha spiegato Lambiase – pare sia necessario sostenere la congrega con una nuova offerta per la conservazione dei resti mortali nell’ossario. Stiamo parlando di un potenziale volume d’affari, mi scuso per il riferimento non proprio appropriato, di qualche milione di euro». (fonte: lacittadisalerno.it