Confindustria Salerno, con il workshop «L’azienda scende in campo. Le dinamiche sportive applicate alle aziende» esperienze a confronto
Confindustria Salerno e l’Associazione Italiana Commercialisti Azienda Sport (Aicas) hanno organizzato ieri un confronto con i presidenti di diverse società sportive del Salernitano ai quali è stata donata la maglia celebrativa del Centenario di Confindustria Salerno, che sarà indossata anche dai loro giocatori durante una delle competizioni agonistiche di quest’anno.
L’occasione è stato il workshop «L’azienda scende in campo. Le dinamiche sportive applicate alle aziende» che è il primo di questo genere tra gli eventi in programma per i cento anni dell’associazione salernitana degli industriali. «Vogliamo evidenziare le peculiarità delle aziende e delle associazioni sportive, soprattutto il fare squadra e la cultura dello sport intesa anche come organizzazione che deve essere fondamentale nella vita dell’azienda così come lo è nelle società sportive», ha commentato il vicepresidente di Confindustria Salerno Carmine Alfano.
Le esperienze di imprenditori impegnati anche nello sport sono state introdotte dal vicepresidente dell’Aicas Antonio Opromolla che ha evidenziato come oggi l’azienda sportiva deve essere gestita come tutte le altre aziende. «Fare azienda è come giocare a basket. C’è correlazione diretta tra le persone che metti in squadra, le scelte del gioco e il risultato», diceva una delle slide di Antonio Sanges dei Commercialisti Azienda Sport.
L’amministratore unico della Ssd Vitalica Sarno Nello Gaito ha sottolineato la necessità di prestare attenzione alla forma giuridica che una società sportiva deve rivestire in base all’attività e agli obiettivi. La sua Rari Nantes pallanuoto il presidente Enrico Gallozzi l’ha definita “palestra di vita” osservando come la sua esperienza di imprenditore sia servita. Il presidente della Givova Scafati Basket Nello Longobardi ha rivelato che il basket gli ha insegnato a perdere e che è importante capire il perché della sconfitta e ripartire. Un concetto riportato anche nella sua azienda. Francesco Montuori, ripercorrendo le tappe che lo hanno portato alla presidenza della Polisportiva 2 Principati Baronissi Volley, ha confessato di aver dovuto imparare a fare il presidente.
Mario Pisapia, presidente della pluriscudettata Pdo Salerno Handball, è tra gli autodidatti in ambito sportivo: «Ascoltando Pasquale Pistorio (ex Ceo di ST Microelettronics) parlare del concetto di Innovazione, disse che l’innovazione era “vedi, copia e migliora”. Nello sport, l’ho fatto mio». Il presidente della Virtus Arechi Salerno Basket Nello Renzullo dalla pallacanestro ha imparato che «in campo, tutti sono attivi. Questa mentalità cerco di portarla anche in azienda».
Un confronto utile di esperienze per condividere criticità e punti di forza in un settore, quello sportivo, non facile da gestire.
