Coltellate al Carabiniere a Siano, l’arrestato: “Mi sono difeso”

Si è difeso fornendo la sua versione dei fatti davanti al gip del tribunale
di Nocera Inferiore Pio Aliberti
Di Benedetto, accusato del tentato omicidio di un ex carabiniere nel centro
di Siano: nel corso dell’interrogatorio contestuale all’udienza
di convalida dell’arresto l’uomo ha spiegato di essere fermo in villa, davanti casa, nel momento in cui per un pretesto è iniziata lite con carabiniere. Dopo uno scambio di battute, secondo la versione difensiva resa al giudice-scrive la Città – , sarebbe cominciata la colluttazione, col maresciallo dei carabinieri ad estrarre per primo una pistola, e lui a quel punto sarebbe stato costretto a difendersi con un coltello, sferrando una decina di colpi, con le persone presenti messesi in mezzo a disarmare entrambi. Dopo la contesa, l’indagato ferito a sua volta ha preso un amico e si è recato all’ospedale di Curteri per medicarsi, spiegando che non voleva scappare: «Sono dispiaciuto per quanto accaduto», ha concluso l’uomo.