Cinque salernitani insigniti da Mattarella Maestri del Lavoro

Anche quest’anno, come per il 2020, il Covid ha inficiato sulla Cerimonia del 1 Maggio e solo da pochi giorni si è avuta l’ufficialità dei nuovi insigniti della Stella al Merito e della relativa nomina a Maestri del Lavoro. Purtroppo i nuovi Maestri non potranno godere appieno la soddisfazione di questo meritato riconoscimento ritirando la Stella al Merito nella significativa e commovente cerimonia che si teneva ogni anno nella ricorrenza della festa del Lavoro, come da tradizione, nel capoluogo di regione a Napoli mentre, con molta probabilità, potranno riceverla, unitamente al colleghi nominati nel 2020, in autunno, presso la Prefettura della provincia di residenza, quindi a Salerno, se continuerà l’andamento favorevole delle vaccinazioni e il regresso della pandemia.

I Maestri del Lavoro sono coloro che vengono decorati con la “Stella al Merito del Lavoro” onorificenza che viene conferita dal Presidente della Repubblica, su proposta dcl Ministro del Lavoro a cittadini italiani lavoratori dipendenti, con 5O anni di età e con almeno 25 anni di anzianità lavorativa anche in aziende diverse, distintisi per singolari meriti di perizia, laboriosità e buona condotta morale. In particolare per laboriosità, ovvero il produrre un impegno notevole, continuo, progressivo; il vivere e generare nell’attività lavorativa amore, tenacia, disciplina e dedizione.

Questi i nuovi Maestri del Lavoro salernitani:

Vincenzo Nicoletta – Quadro ex op. della Banca Nazionale del Lavoro S.p.a Gruppo BNP Paribas Salerno, con 35 anni di servizio;

Oreste Pastore – Quadro di Confindustria Salerno, con 30 anni di servizio;

Costantino Piccolella – Quadro (in pensione) di Trenitalia S.p.a – Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con 41 anni di servizio;

Sebastiano Pistone – Impiegato TIM S.p.a Salerno, con 35 anni di servizio;

Cinzia Vitolo – Impiegata TM S.p.a Salerno, con 31 anni di servizio.