Chiese il riscatto per un cane rubato, 3 anni e 8 mesi ad un allevatore di Sanza

Condannato definitivamente a 3 anni e otto mesi per aver chiesto il riscatto di un cane rubato. Sentenza confermata in Cassazione, che ha respinto il ricorso contro il verdetto d’Appello. La dovrà scontare  un allevatore di Sanza, che è stato arrestato e poi processato per aver chiesto soldi in cambio di un cane rubato ai danni di un uomo di Sassano. Più di mille euro in cambio del cane che gli era stato rubato, la cifra richiesta al proprietario dell’animale. All’epoca, nel 2013, i carabinieri arrestarono in flagranza l’allevatore di Sanza ritenuto colpevole del furto, contattò telefonicamente – scrive il Mattino-l’uomo di Sassano chiedendogli un incontro al cimitero di Buonabitacolo dove gli avrebbe consegnato il mare,mano in cambio di 1.400 euro. La vittima accettò l’accordo ma prima avvertì i militari dell’Arma di Sala Consilina.