You are here
Chanbara, successo per i salernitani a Tokyo Altri sport Sport 

Chanbara, successo per i salernitani a Tokyo

La Nazionale Italiana di Chanbara, arte marziale che trae origine dalle arti schermistiche del medioevo giapponese, utilizzando però armi gonfiate ad aria compressa, fa man bassa di medaglie ai Campionati del Mondo, svoltisi a Tokyo. Il team Italia, composto prevalentemente da atleti salernitani, vince il titolo iridato a squadre Datotsu (combattimento), sia maschile che femminile. Oro dunque per Miryam Aliberti, Annachiara Contesimo e Robertavelia Tafuto, che superano la Russia in finale. Primo gradino del podio, pure per Christian Cappuccio, Giovanni Cafaro e Francesco Serrone, che battono il Giappone. Da segnalare l’argento di Aliberti, Contesimo e Tafuto, nella categoria Kihon Dosa, superate dal Giappone. A titolo individuale, nella categoria Kihon (gara di forma, con tecniche prestabilite ed armi diverse), secondo e terzo gradino del podio rispettivamente per Annachiara Contesimo e Myriam Aliberti. La Contesimo, ottiene pure un argento nella categoria NiTo (doppia spada, corta e lunga). La giovane Asja Antonucci, conquista il titolo iridato nella categoria Choken Free (spada lunga ad una mano) ed il bronzo nella categoria Choken Morote (spada lunga a due mani). Terzo posto per la Aliberti nella categoria Kodachi (spada corta). Cappuccio, ottiene il bronzo, nella categoria Tate Kodachi (piccolo scudo e spada corta).

“Sicuramente la Nazionale si è fatta valere – il commento del salernitano Giovanni Desiderio, presidente della Federazione Sports Chanbara Italia – abbiamo ricevuto tanti complimenti. Non era facile ottenere titoli iridati e medaglie, in casa del Giappone, ma ci siamo riusciti. Grazie agli atleti, al direttore tecnico Diego Falco ed all’intero gruppo dirigenziale federale.”

“Siamo soddisfatti per i risultati ottenuti dal team Italia, nella prestigiosa manifestazione -sottolinea Mario Baldi, segretario generale della Fesci – i ragazzi hanno compiuto una autentica impresa, conquistando il titolo a squadre Datotsu, sia maschile che femminile. L’ultimo oro iridato risale al 2009, dieci anni fa, quando non si disputavano ancora le gare a squadre femminili. Siamo orgogliosi ed onorati di esserci confermati ai vertici mondiali, di aver pure migliorato le prestazioni ed i piazzamenti.”

“Sono fiero ed orgoglioso degli atleti, diventati grandi campioni – dichiara il dt nazionale Diego Falco – i risultati si ottengono con impegno e umiltà. Ringrazio i samurai italiani saliti sul podio, felice di aver messo, ancora una volta, una bandiera tricolore sulle loro spalle.” (fonte Salerno Sera)

mm

scritto da 







Related posts