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Cava, venerdì assemblea generale sulle criticità della macchina comunale Provincia Provincia e Regione 

Cava, venerdì assemblea generale sulle criticità della macchina comunale

“Convocazione Assemblea generale del personale dipendente comune di Cava de’ Tirreni, disamina gravi situazioni che affliggono l’intera struttura organizzativa generata dalla insostenibile carenza di personale, mancata liquidazione obbligazioni contrattuali”. La Cisl  comunica che il giorno venerdì 6 agosto 2021 dalle ore 09,00 alle ore 12,00, terrà un’assemblea generale del personale dipendente del comune di Cava de’ Tirreni, per illustrare ed assumere eventuali posizioni di rivendicazione a sostegno.
“L’Assemblea Generale del personale dipendente, si è resa indispensabile attivarla al fine di assumere eventuali posizioni a seguito delle gravi situazioni che affliggono l’intera struttura organizzativa generata dalla insostenibile carenza di personale, mancata liquidazione di taluni istituti contrattuali definiti nel CCDI anno 2020, mancato avvio del negoziato di contrattazione anno 2021, nella quale affronteranno i seguenti temi:
• Carenza di personale in tutti i settori, particolarmente avvertita nei servizi esterni e tecnici;
• Dirette ripercussioni delle programmate ferie estive, generate dalla chiusura di taluni uffici
dal 09 al 20 agosto 2021 adottato con D.G. n.102 del 08.07.2021;
• Ripercussioni sul benessere Organizzativo in relazione alla proposta di deliberazione giuntale
n.7, attinente alla programmazione del fabbisogno del personale 2021/2023;
• Mancata esigibilità taluni istituti contrattuali anno 2020, e definizione CCDI anno 2021;
• Proposta di modica dell’orario di lavoro/servizio della Polizia Municipale;
• Eccessivi carichi di lavoro;
• Sicurezza nei luoghi di lavoro;
• Valutazione di formalizzare la dichiarazione stato di agitazione del personale;
• Avvio procedure di tutela legale;
• Sospensione prestazioni di Lavoro Straordinario o di potenziamento di servizi;
• Varie ed eventuali.
All’uopo chiedono la disponibilità del salone del Consiglio Comunale di palazzo di Città, o altro ambiente idoneo da comunicare in tempo congruo in caso di indisponibilità, ove esercitare l’incontro con tutti i dipendenti, informando altresì che in detta assemblea potranno intervenire, oltre gli iscritti e dirigenti territoriali appartenenti alla scrivente organizzazione, dipendenti e sostenitori, fermi gli adempienti da porre in atti afferenti ai servizi minimi essenziali, qualora previsti nel rispetto della normativa vigente”.

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