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Cava de’ Tirreni: Piano di Zona S2, Progetto Itia “Key of change”.  I servizi di supporto alle famiglie Provincia e Regione 

Cava de’ Tirreni: Piano di Zona S2, Progetto Itia “Key of change”. I servizi di supporto alle famiglie

Con l’avvio dell’ Azione A) i “ Servizi di supporto alle famiglie”, entra nel vivo il progetto
“I.T.I.A. Intese Territoriali di Inclusione Attiva”, intitolato “Key of change”, finanziato al Piano di
Zona S2 dalla Regione Campania, per complessivi € 963.421,00.
Partner del progetto per lo svolgimento dell’Azione sono le
Cooperative La Città della Luna e Delfino s.c.s.
Obiettivo: la fuoriuscita dalla condizione di svantaggio, mediante la partecipazione a percorsi di
crescita e di acquisizione di strumenti per il reinserimento nel tessuto sociale ed economico.
AZIONE A) SERVIZI DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE-PARTNER COOPERATIVA SOCIALE IL
DELFINO:
-Supporto a 25 coppie coniugali in fase di separazione e/o di divorzio;
-Servizio di sostegno pluridisciplinare a 30 nuclei familiari in situazioni di difficoltà;
-Servizio di assistenza di educativa domiciliare attraverso i piani assistenziali redatti dall’equipe
d’intervento;
-Servizio di tutoraggio educativo specialistico ai bambini e ragazzi con disturbi di
apprendimento e con bisogni educativi speciali.
AZIONE A) SERVIZI DI SUPPORTO ALLE FAMIGLIE-PARTNER COOPERATIVA LA CITTA’
DELLA LUNA:
-Supporto a 13 nuclei familiari attraverso il modello delle riunioni di famiglia;
-Servizio di assistenza di educativa domiciliare attraverso i piani assistenziali redatti dall’equipe
d’intervento;
-Attività di assistenza materiale e psicologica ai neogenitori per 30 nuclei familiari;
-Servizio di tutoraggio educativo specialistico ai bambini e ragazzi con disturbi di
apprendimento e con bisogni educativi speciali.
CARATTERISTICHE DEI DESTINATARI E REQUISITI DI ACCESSO:
I destinatari degli interventi dei Servizi di supporto alle famiglie, sono le persone residenti nei
14 Comuni afferenti all’Ambito Territoriale S2 (Amalfi, Atrani, Cava de’ Tirreni, Cetara, Conca dei
Marini, Furore, Maiori, Minori, Positano, Praiano, Ravello, Scala, Tramonti, Vietri Sul Mare),
appartenenti almeno ad una delle seguenti categorie:
– Essere in carico ai Servizi Sociali o Sanitari del territorio;
– Fruitori del REI/RdC:
– di avere un’età compresa tra i 15 e i 24 anni;
– I soggetti che si trovino in una delle seguenti condizioni di svantaggio definite dal DM 17
ottobre 2017:
– di non avere un impiego regolarmente retribuito da almeno 6 mesi /12 mesi /24 mesi;
– di non possedere un diploma di scuola media superiore o professionale (livello ISCED 3) o
aver completato la formazione a tempo pieno da non più di due anni e non avere ancora
ottenuto il primo impiego regolarmente retribuito;
– di aver superato i 50 anni di età;
– di essere un adulto che vive solo o con una o più persone a carico;
– di essere occupato in professioni o settori caratterizzati da un tasso di disparità uomo
– donna che supera almeno del 25% la disparità media uomo-donna in tutti i settori economici
se il lavoratore interessato appartiene al genere sotto rappresentato;
– di appartenere a una minoranza etnica di uno Stato membro UE e avere la necessità di
migliorare la propria formazione linguistica e professionale o la propria esperienza lavorativa
per aumentare le prospettive di accesso ad un’occupazione stabile;
– Persone con disabilità (ai sensi dell’art. 1, comma 1 della legge 68/1999).
Le domande, da redigere secondo le modalità previste dall’Avviso, devono essere presentate
entro il 29 luglio prossimo.

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