Casse integrazioni illecite in Campania, task force dell’Inps contro i 2700 furbetti
Boom di casse integrazioni fittizie in Campania, l’Inps ha deciso di istituire una sorta di task force per contrastare e, possibilmente anche prevenire, il fenomeno delle truffe per gli ammortizzatori sociali legati al Covid-19. Sotto osservazione, in particolare, il boom di truffe che si sono registrate durante il lockdown soprattutto in Campania e a Napoli per ottenere con mezzi illeciti il beneficio della cassa integrazione. Le domande finora illecite accertate sono 2700 con oltre il 50% appartenente alla provincia di Napoli, quindi quella di Salerno con il 20% e via gli altri tre territori.