You are here
Cascone: “Il Comune di Napoli non può chiedere l’aumento delle tariffe di trasporto pubblico a fronte di uno scarso servizio agli utenti” Primo piano Provincia e Regione 

Cascone: “Il Comune di Napoli non può chiedere l’aumento delle tariffe di trasporto pubblico a fronte di uno scarso servizio agli utenti”

Sulla gestione del trasporto pubblico in Campania infiamma la polemica, l’ennesima, tra Regione e Comune di Napoli. Ovvero tra il presidente De Luca ed il sindaco De Magistris. Il governatore, nell’annunciare la fornitura di nuovi treni al sistema del trasporto pubblico locale, non ha mancato di lanciare frecce avvelenate ai vertici dell’amministrazione partenopea. De Luca non è andato tanto per il sottile accusando il Comune di Napoli di non onorare i suoi obblighi riguardo all’ANM, la società di gestione di trasporto pubblico in house. Per il governatore gli stipendi dei dipendenti sono garantiti solo dal contributo regionale che, nonostante la drastica diminuzione dei chilometri effettuati, è rimasto lo stesso. Ovviamente De Magistris non è stato a guardare rispondendo per le rime.

Ora, con l’avvicinarsi della scadenza del contratto di servizio dell’ANM, la polemica si arricchisce anche dell’intervento del Presidente della Commissione Regionale Trasporti Luca Cascone:

“In risposta a chi fa annunci su strategie occulte della Regione, nella giornata di ieri ho formalmente trasmesso una nota, in riscontro alla richiesta del Sindaco, per la convocazione per mercoledì del tavolo interistituzionale per definire gli atti amministrativi necessari al rinnovo dell’affidamento in house all’ANM da parte del Comune di Napoli. Nella nota confermiamo le risorse e la regolarità dei trasferimenti mensili, ossigeno indispensabile per il pagamento degli stipendi. Abbiamo inoltre confermato l’assoluta condivisione su questo percorso più volte manifestato formalmente ed informalmente dai rappresentanti del comune, in particolare dal vicesindaco Panini nel corso dell’ultima commissione traporti comunale. Sarà l’occasione per discutere la proposta formulata dall’assessore Calabrese e dal Capo di Gabinetto Auricchio di aumento della tariffa del servizio urbano, richiesta che a nostro avviso non può essere condivisa in considerazione della scarsa qualità del servizio attuale, ma che ovviamente resta nell’autonomia dell’ente gestore del servizio, in questo caso, il Comune di Napoli”.

 

scritto da 







Related posts