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Campania, 200 agricoltori Coldiretti protestano a Bruxelles Attualità 

Campania, 200 agricoltori Coldiretti protestano a Bruxelles

Sono circa 200 gli imprenditori agricoli della Campania aderenti a Coldiretti  alla manifestazione indetta a Bruxelles in concomitanza con il Consiglio dei Ministri agricoli dell’UE sulla semplificazione della Politica Agricola Comune (PAC). La delegazione di Coldiretti Campania, guidata dal presidente regionale Ettore Bellelli, arriverà in corteo fino a Roi de la Loi per chiedere alla UE “risposte immediate e concrete per cambiare alcune regole che stanno penalizzando l’agricoltura e che in Campania stanno mettendo a dura prova un comparto con circa 70mila aziende agricole” rileva l’organizzazione professionale

Un comparto “che ha subito già una notevole contrazione post Covid”. Sottolinea il direttore di Coldiretti Campania, Salvatore Loffreda: “Diciamo no a prezzi pagati agli agricoltori inferiori ai costi di produzione, come già avvenuto nel latte. La vittoria storica di Coldiretti su Lactalis dimostra che avevamo ragione e che dobbiamo proseguire in questa direzione anche per i prodotti dell’ortofrutta.

Inoltre la Campania, culla della dieta Mediterranea – prosegue Loffreda – vanta un grandissimo numero di produzioni tipiche e di qualità. Per questo motivo le politiche europee che rischiano di tagliare 1/3 della produzione di cibo made in Italy, avrebbero ripercussioni negative anche nella nostra regione dove, da sempre, lo stile alimentare è basato sui prodotti della terra e autoctoni che attengono al nostro straordinario patrimonio e a una biodiversità unica”. “La Coldiretti Campania – aggiunge il presidente regionale Ettore Bellelli – sarà in piazza per evitare che lo stile alimentare degli italiani derivante proprio dalla dieta mediterranea e da queste coltivazioni possa essere stravolto per sempre in favore di grilli ed importazioni dall’estero.

Tra le politiche europee che stanno causando gravi danni all’agricoltura italiana e campana citiamo, ad esempio, il divieto delle insalate in busta e dei cestini di pomodoro, nonché l’ipotesi di equiparare alcune tipologie di allevamenti, anche di piccole/medie dimensioni, alle attività industriali”. “Come Coldiretti Campania – dice il direttore della federazione provinciale casertana, Giuseppe Miselli – plaudiamo alla vittoria storica ottenuta dalla nostra organizzazione nazionale con la multa del ministero dell’Agricoltura alla Lactalis

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