Brescia, Corini: “Salernitana temibile in trasferta”
Un altro passo verso la serie A. Il lampo di Romagnoli nel finale del posticipo di lunedì scorso a Livorno ha spinto il Brescia a riprendersi la vetta solitaria della B. Un guizzo in una partita bloccata, valso però tre punti pesantissimi nella lotta promozione. In una serata con l’attacco dalle polveri bagnate, il difensore ex Carpi ha trovato il tap-in capace di staccare il Lecce e arrivare alla sfida con la Salernitana con il morale alle stelle. Perché se sugli spalti sarà una Pasquetta di festa visto l’amicizia storica che lega le due tifoserie, in campo le rondinelle non potranno lasciare punti per strada. Lo sa bene anche Eugenio Corini, consapevole dello scatto determinante verso la serie A passato anche dai tanti innesti di qualità pescati dalla panchina. Da Dessena a Tremolada, passando per Alejandro Rodriguez, vecchia conoscenza della Salernitana, e ora nuova arma in più in vista di un rush finale vissuto senza gli squilli di Alfredo Donnarumma. Il capocannoniere di Torre Annunziata è a secco da tre partite, spezzando così il ritmo super avuto nei primi due terzi di stagione. “La sua astinenza dal gol non mi spaventa – il pensiero del tecnico Corini subito dopo il match con il Livorno -. Sarebbe preoccupante se non calciasse in porta invece riesce a farlo eccome. E’ solo un momento che può capitare nel corso di una stagione ma sono sicuro che Alfredo riprenderà a segnare presto”. Speranza riposta nel lunedì di Pasquetta che vedrà il bomber incrociare la spada con quella Salernitana punita con una tripletta all’andata tra gli applausi di rammarico misto a frustrazione dell’Arechi. “La nostra testa deve essere già proiettata alla sfida con la Salernitana – l’avviso di Corini alla sua truppa -. Questo è un campionato equilibrato, dove ogni squadra scende in campo alla ricerca di punti per il raggiungimento del proprio obiettivo. Dobbiamo stare sul pezzo, tenere la guardia alta sempre in ogni partita per non farci sorprendere e rovinare tutto. Affronteremo una Salernitana che arriva dalla vittoria sul Cittadella e che ha già dimostrato di essere molto temibile in trasferta. Mi aspetto un Rigamonti pieno per fare un altro passo verso la promozione in serie A”.
fonte La Città
