BONUS 2023 E RELATIVI LIMITI ISEE, NORMATIVA VIGENTE
Ovviamente ormai tutti conosciamo cosa sia l’ISEE, l’indicatore della situazione economica equivalente, ma non tutti conoscono a quale genere di bonus, sconti ed esenzioni i vari parametri di reddito familiare danno diritto.
In questo articolo li vogliamo esplicitare, per consentire una più completa valutazione da parte dei possibili beneficiari.
Primo fra tutti il contestatissimo Reddito di Cittadinanza, avviato a drastici cambiamenti, entrato in vigore ad aprile 2019: requisito fondamentale è un valore ISEE non superiore a €9.360 e la somma erogata si aggira intorno a €750 a persona, salvo la valutazione dei vari componenti del nucleo familiare.
Vi è poi l’Assegno Unico Universale, che ha un importo variabile col variare dell’indice Istat: sotto a €15.000 spetta un assegno massimo di 170 al mese, mentre sopra gli €40.000 l’assegno si riduce a €50 al mese. Importantissimi i bonus prima casa per gli under 36, introdotti dal D.L. 73/2021 per agevolazioni ad acquisto immobili, dedicate ai redditi inferiori ad €40.000: la copertura arriva fino all’ 80% della quota capitale del mutuo, con l’esenzione delle imposte di registro e catastali ed è stato prorogato dalla Legge 197/2022 fino al 31/12/2023.
Vi è poi la Riduzione Tasse Universitarie, a cui si accede con richiesta per via telematica al portale delle Facoltà di appartenenza, con riduzione amministrativa commisurata ai valori dichiarati, fino ad un esonero totale del pagamento della retta. L’Esenzione del Ticket Sanitario è poi generalmente legata solo al reddito familiare ma, in molte regioni, è necessaria una dichiarazione ISEE aggiornata.
Il Bonus Asilo Nido è riferito sia a strutture pubbliche che private e l’importo massimo concesso è di €3.000 annui: ma il contributo mensile erogato non può superare la spesa della singola retta. L’Assegno di Maternità è concesso dai Comuni per nascita o adozione, e deve essere richiesto entro 6 mesi, sia dall’una che dall’altra.
La Carta Acquisti Ordinaria assegna una cifra di €80 bimestrali, e può essere usata solo per acquisti alimentari o pagamento bollette di consumi: l’ISEE però, non deve essere superiore ad €7.120 ed è prerogativa per famiglie con figli fino a 3 anni, o per cittadini al di sopra dei 65.
Per finire la carrellata, citiamo il Bonus Psicologo, legato alle problematiche psicologiche che, nel post COVID hanno avuto grossa rilevanza, ed è riferito ad un importo massimo di €1.500,
il Bonus Bollette, per chi ha parametri fino ad €15.000 e che viene applicato automaticamente sulla fatturazione e, per finire, il Bonus Occhiali, fino ad €50, ma valido solo per parametri non superiori ad €10.000.
