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Battipaglia, si ferma lo Stir: raccolta dell’indifferenziato a metà Cronaca Primo piano 

Battipaglia, si ferma lo Stir: raccolta dell’indifferenziato a metà

Adesso è ufficiale: da lunedì 7 gennaio partirà il piano di razionamento per il conferimento della frazione indifferenziata allo Stir. Per le successive sei settimane, tutti i comuni dell’Ambito territoriale di Salerno potranno conferire all’impianto battipagliese solo il 50% di rifiuti indifferenziati, destinati al termovalorizzatore di Acerra. È la misura necessaria per far fronte, così com’era già stato annunciato a novembre scorso, al blocco parziale dell’impianto di trattamento di Acerra. Per i prossimi 40 giorni, infatti, una delle tre linee dell’impianto napoletano sarà sottoposta a manutenzione programmata.

A catena, il blocco parziale provocherà una riduzione della capacità di evacuazione dei rifiuti dallo Stir di Battipaglia. Questo significa che l’impianto salernitano, che raccoglie la spazzatura non differenziata di tutti i comuni della provincia, potrà operare solo al 60% delle sue potenzialità. A tal proposito, il responsabile dell’impianto, l’ingegnere Vincenzo Apicella, già a fine dicembre illustrava la situazione: «Si rappresenta che sarà possibile far conferire non più di 360 tonnellate al giorno di rifiuto proveniente dai Comuni – si legge in una nota indirizzata al liquidatore di EcoAmbiente Salerno, Vincenzo Petrosino – Considerato che il fabbisogno giornaliero è di 560 tonnellate al giorno si rende necessario operare una equa riduzione dei quantitativi in ingresso».  (fonte: ilmattino.it)

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