Balneari in crisi: troppe incertezze e stagione turistica compromessa

Zero tutele e mille incertezze per il turismo salernitano. I balneari lanciano il loro grido di allarme. Il turismo balneare comunale con i suoi tantissimi stabilimenti rappresenta uno dei principali settori economici. E stavolta, a prescindere di quando e come ripartirà la stagione estiva, molti rischiano di non arrivare all’appuntamento.

I gestori degli stabilimenti vivono ancora nell’incertezza più totale. A cominciare dalla data di riapertura che oscilla tra il 25 maggio e il 1° giugno. Nell’attesa mancano ancora le linee guida che dovranno essere stilate quanto prima per evitare che il danno economico aumenti ulteriormente. I balneari, infatti, attendono di conoscere quanti bagnanti potranno essere ospitati al riparo di un ombrellone che, comunque, dovrà avere uno spazio di 10mq, in definitiva 3,5 metri dall’altro più vicino. Prima si riesce ad aprire, meglio è. Tante località turistiche che di questi tempi erano già operative, adesso si ritrovano in una situazione di stallo. C’è da considerare, inoltre, che quella che sta per arrivare non sarà una grande estate e questo potrebbe spingere le piccole attività a non aprire proprio. Per salvare il salvabile bisognerà lavorare in tandem, operatori privati e comune.