Attore a sua insaputa in un video hard: scatta la denuncia

Un ragazzo residente nel piccolo centro ai piedi del monte Cervati si é ritrovato a sua insaputa tra i protagonisti di un video a luci rosse. Attraverso un software per il ritocco dei video il volto dell’attore protagonista del video hard è stato sostituito con quello del ragazzo e lo stesso video è stato postato sulle pagine Facebook degli amici del giovane. Quando il ragazzo ha scoperto cosa era successo ha immediatamente sporto denuncia contro ignoti alla polizia postale che ha provveduto a far rimuovere il video e ha avviato le indagini per cercare di risalire all’identità dell’autore del video modificato. In questo caso forse si è trattato di uno scherzo di pessimo gusto, ma sono invece almeno cinquanta, ed è un numero approssimato per difetto, le persone che nell’ultimo anno, nel Vallo di Diano, sono cadute nella trappola di organizzazioni che hanno messo in piede un sistema “infallibile” per ricattare le proprie vittime con dei filmati a luci rosse che li vede come protagonisti. Il meccanismo è semplice ed efficace, una ragazza dall’aspetto particolarmente avvenente attraverso un social network, quasi sempre si tratta di Facebook, chiede l’amicizia alla vittima prescelta, il profilo della ragazza di solito ha un nome e un cognome diffusi nella zona in cui vive la vittima così da rendere tutto più credibile. La ragazza fa capire al suo interlocutore di essere libera e disponibile ad incontrarlo e chiede al malcapitato di attivare una conversazione in video. A questo punto inizia a spogliarsi, il “rapporto” diventa hard e la donna gli invia un messaggio chiedendo di versare una somma variabile tra i 500 e i 1000 euro altrimenti pubblicherà la registrazione video della sua performance solitaria sui profili Facebook di tutti gli amici.

fonte La Città