Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo, incontro programmatico al Circolo Canottieri
Nei giorni scorsi è stato in città, Francesco Conforti, presidente dell’Associazione Nazionale Stelle al Merito Sportivo (ANSMeS), che peraltro è originario di Salerno, dove ha anche frequentato il Liceo. Conforti, vanta trascorsi da dirigente sportivo, soprattutto nel mondo della canoa-kayak, rivestendo dal 1990 al 2005 il ruolo di “numero uno” della FICK, ma è stato anche componente della Giunta Esecutiva e vice presidente del Coni, nonché segretario generale e tesoriere dell’European Canoe Association, tesoriere dell’International Canoe Federation. Dal 2001 al 2005, è stato eletto presidente della Federsport, associazione che riunisce diverse Federazioni Sportive Nazionali. Dal 2012 al 2016 ha ricoperto il ruolo di segretario generale della Federazione Italiana Gioco Bridge e poi, fino al 2018, quello di consulente.
Conforti ha incontrato Gianfranco Camisa, presidente della locale sezione ANSMeS, sulla terrazza “vista mare” del Circolo Canottieri Irno ed ha elogiato l’operato del comitato, indicando anche le linee programmatiche della direzione nazionale, che si concretizzeranno in eventi organizzati da ciascun gruppo territoriale. Presenti all’incontro, anche il segretario regionale ANSMeS il salernitano Antonino Sessa e il segretario-tesoriere della sezione di Salerno, Giuseppe Giudice. Due saranno i progetti da realizzare nel 2022. In particolare, il progetto “Sport e giovani” che sarà attuato con attività quali convegni, seminari, incontri nelle scuole e presso le società sportive in tutt’Italia. I presidenti, i delegati regionali e provinciali, dovranno coordinare e promuovere tali iniziative con il contributo dei tesserati. Si parteciperà inoltre al progetto legato a “Procida capitale italiana della cultura 2022”, con iniziative sportive e definendo con gli organizzatori, i dettagli del regolamento per assegnare due borse di studio ANSMeS. Il presidente Conforti, ha anche sottolineato l’importanza del progetto “Lo Sport Abbatte i Muri”, perché favorisce l’inclusione e l’aggregazione tra sportivi di ogni età, menzionando i risultati ottenuti nelle varie discipline a Olimpiadi e Paralimpiadi, a Mondiali ed Europei.
