Aquara chiude le scuole fino al 22 dicembre, il sindaco: “Riaprire oggi vuol dire gettare al vento i nostri sacrifici”

Con apposita ordinanza sindacale il primo cittadino di Aquara, Antonio Marino, ha prorogato la sospensione delle attività didattiche in presenza per le scuole di ogni ordine e grado (dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado) fino al prossimo 23 dicembre. La ripresa delle didattica in presenza è prevista per il 7 gennaio 2021, come da calendario scolastico.
“Questi sono giorni particolari, di rientri e spostamenti, in alcuni casi, non motivati. Bisogna vigilare e non abbassare la guardia. A tal fine si giustifica l’avere ancora sospeso le attività didattiche in presenza, fermo restando che è innaturale non dare l’opportunità ai ragazzi di seguire in presenza le lezioni e dare loro un’occasione di uscita e di socializzazione. Riaprire le scuole oggi, avrebbe potuto rendere vani i sacrifici fatti finora; quindi si è scelto di continuare con altri dieci giorni di didattica a distanza. Confidiamo tutti che con il nuovo anno, tra il possibile vaccino e azioni per il contenimento del virus, termini questa brutta storia. Ognuno di noi è chiamato alla massima responsabilità, ognuno di noi deve sentirsi in prima linea impegnato in questa battaglia. Si invita alla collaborazione l’intera comunità aquarese” dice Antonio Marino.