Appalti truccati, proroga indagini per 41 indagati: c’è anche l’ex sindaco di Eboli
L’ex sindaco di Eboli Massimo Cariello compare nella lista dei 41 indagati nell’ambito di un’inchiesta condotta dal pm Silvio Marco Guarriello della Procura di Salerno che ha chiesto al gip Alfonso Scermino la proroga di 6 mesi delle indagini preliminari, ovvero fino al 20 settembre prossimo. Ipotizzati i reati di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso in atto pubblico ed abuso d’ufficio, in concorso: 18 in tutto i capi d’imputazione, dove figurano i nomi di dirigenti comunali, imprenditori e presidenti di cooperative, alcuni dei quali avrebbero ricevuto pressioni per assumere giovani raccomandati da Cariello (ai domiciliari dal 9 ottobre scorso ed imputato per abuso d’ufficio e corruzione in atti contrari ai doveri d’ufficio nel processo chiesto ed ottenuto, a suo carico, dal pm Francesco Rotondo). Tra gli indagati, tutti di Eboli, figurano anche un’altra persona residente a Roccadaspide, due ad Agropoli, una a Felitto, Battipaglia, Cava de’ Tirreni, Pontecagnano Faiano e Bolzano. Sotto la lente vicendectra il 2015ve il 2018.
