Accadde oggi: il 15 agosto 1969 nasce il fenomeno Woodstock
(Un’altra versione del leggendario incasso dice che il concerto è costato tra $ 2,4 milioni e $ 3,1 milioni per la produzione e $ 1,8 milioni di incassi.)
Solo il Festival dell’Isola di Wight, in Gran bretagna, lo precede come stile nel ’68 senza tuttavia arrivare ai numeri di Woodstock. Dopo l’edizione del 1970, rimasta famosa per l’ultima grande esibizione pubblica di Jimi Hendrix e del gruppo dei Doors con Jim Morrison in Europa, l’evento fu liquidato in quanto molti non pagarono il biglietto di entrata sull’onda di Woodstock dell’anno precedente. Woodstock, da quell’annuncio sui giornali americani del ’69 Uomini giovani con capitale illimitato cercano interessanti opportunità, legali, di investimento e proposte d’affari di Joel Rosenman e John P. Roberts (da un copione di Sitcom) cui Michael Lang (Miami Pop Festival) e Artie Kornfeld risposero, progettando prima uno studio di registrazione poi il famoso festival, è diventato un mestiere lucroso. Un Testimonial che ha fruttato miliardi di dollari con libri, film (“Woodstock ’94” ,”Woodstock ’99” ) e anniversari.
Incassi garantiti per l’anniversario dei 25 anni con “Santana e Dylan”, cd dell’evento originario e il quotidiano digitale Woodstock Nation News di Apple. A 30 il festivalone di New York con Lang , per i nuovi hippie che ricordano i loro padri spirituali (e a Roma 1999). Bucato però il quarantennale per mancanza di sponsor. E mentre nascono i Re-Woodstock (2017) tribute band e rievocazioni storiche con tanto di “aree psichedeliche, campeggio anni Sessanta, Hare Krishna, mostre di vinili, raduno di Maggiolini, di pullmini Volkswagen e di Harley&Davidson”, l’ultima dichiarazione di Rosenman al New York Times nel 2009 è sottile, e di tutt’altro indirizzo.
«Stiamo pensando – aveva a detto Rosenman al New York Times – come prendere qualcosa che è stato un faro per la controcultura e la società del 1969 e trasformarla in un evento del nuovo secolo dove i fenomeni arrivano da Internet e non dal vivere.