Abusi edilizi a Castel San Giorgio: chiesto il processo per 6 indagati

Chiesto il processo per sei persone accusate di abusi edilizi e violazioni presunte, relative al mancato rispetto della fascia cimiteriale, salvaguardia e vincoli di fabbricazioni per la realizzazione di un manufatto di tre piani a Castel San Giorgio . Si tratta del proprietario, committente delle opere, progettista, titolare della ditta esecutrice e il direttore dei lavori, con un permesso a costruire ritenuto illegittimo e rilasciato, con la ulteriore costruzione di una rampa in violazione delle prescrizioni di legge. Tra gli indagati anche l’allora responsabile dell’ufficio tecnico del comune di Castel San Giorgio, firmatario del permesso che – secondo le accuse come scrive il Mattino – non aveva la verifica “che il lotto interessato alla realizzazione dell’immobile ricadeva in area con vigenza delle misure di salvaguardia dichiarata satura e sottoposta al vincolo di inedificabilità, nonchè non rispettava la distanza per la fascia di rispetto cimiteriale”.