Abbandono dei rifiuti, rubati i filmati a Scafati

Doppio furto e atti vandalici alla sede dell’Acse di Scafati, c’è l’indagine dei carabinieri sugli episodi avvenuti nei locali della società partecipata del Comune di Scafati. Nella notte tra domenica e ieri, infatti, ignoti hanno fatto irruzione all’interno della ditta e hanno devastato alcune stanze tra cui quella dei servizi igienici, oltre a rompere i vetri dell’area d’ingresso e a portare via un paio di scarpe antinfortunistiche. Poi, prima di andare via, hanno depositato diversi rifiuti in diversi punti della sede principale dell’Acse. A dare l’allarme sono stati i dipendenti della società partecipata nella mattinata di ieri e immediato è stato l’intervento dei carabinieri della locale tenenza che stanno indagando sul caso. Daniele Meriani , amministratore unico dell’Acse, ieri pomeriggio ha formalizzato, alla tenenza dei militari in via Oberdan, la seconda denuncia nel giro di pochi giorni. Per quanto riguarda l’ultimo episodio non sono a disposizione immagini delle telecamere a circuito. Il motivo? Sono state asportate, oltre al disco fisso che conservava anche le registrazioni degli occhi elettronici dislocati in città per stanare gli incivili che depositano la spazzatura non rispettando il calendario della differenziata, nei giorni precedenti al ponte di Ognissanti. Non è la prima volta che degli sconosciuti riescono ad entrare all’interno dell’Acse e a portare via apparecchiature, soldi oppure altri oggetti che potrebbero poi essere rivenduti. Ma stavolta gli inquirenti credono che i due episodi siano collegati tra loro e abbiano un obiettivo preciso: far sparire le immagini di chi non rispetta la differenziata ed evitare che l’Acse possa stanare gli incivili. Infine, la devastazione degli uffici della società sarebbe ritenuto l’atto finale di un’azione iniziata qualche giorno prima. Episodi non isolati, già denunciati da Meriani nei mesi scorsi e che hanno dato avvio, nell’estate appena passata, a un’inchiesta della Procura della Repubblica di Nocera Inferiore sul maxi sversamento irregolare di spazzatura tra le strade della città. L’amministratore unico dell’Acse per ora non si sbilancia sulla questione. «Abbiamo denunciato nuovamente – ha detto – i danni, per entrambi i casi, si aggirano intorno ai 2mila euro. Sicuramente non posso essermi accorto che fino a qualche tempo fa la società partecipata non era oggetto di furti e atti di vandalismo mentre ora è il posto preferito di alcuni balordi. Ovviamente non faccio nessuna ipotesi, anzi confido nel lavoro degli investigatori. Posso solo dire che con l’Acse stiamo lavorando troppo bene, facendo rispettare le regole. Non so se stiamo dando fastidio a qualcuno, questo lo accerteranno forze dell’ordine e magistratura. Noi non possiamo fare altro che denunciare quanto accaduto. In tempi brevi ci doteremo nuovamente di telecamere e del disco fisso per conservare le registrazioni».