Bancarotta e sequestro beni, dal Tribunale del Riesame nessuno sconto per tre imprenditori scafatesi
Nessuno sconto dal Tribunale del Riesame di Salerno, regge l’impianto accusatorio da parte della procura nocerina. Resta il sequestro beni per 2milioni di euro a carico di una famiglia di imprenditori ritenuti responsabili, a vario titolo, di bancarotta fraudolenta e sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte. Alle tre persone era stato notificato a metà maggio l’obbligo di dimora a Scafati e Pagani e a Poggiomarino. Inoltre era stato vietato l’esercizio dell’attività d’impresa e la possibilità di ricoprire qualsiasi incarico direttivo per otto mesi. Era stato disposto una sequestro per equivalente di tutti i beni mobili e immobili a loro riconducibili per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro. Le indagini dei finanzieri di Scafati, coordinate dal sostituto procuratore Davide Palmieri, hanno fatto luce sui fallimenti – dichiarati nel 2016 e nel 2017 – di due società scafatesi dedite alla produzione e commercializzazione di articoli di cartotecnica.e dei creditori”.