San Cipriano Picentino celebra l’eccellenza: benemerenza civica a Francesco La Rocca
In una cerimonia densa di emozione e significato, il Comune di San Cipriano Picentino ha conferito una prestigiosa benemerenza civica a Francesco La Rocca, figura emblematica del panorama enogastronomico, noto per il suo straordinario contributo alla valorizzazione delle tradizioni culinarie e per la sua capacità di fare dell’arte gastronomica uno strumento di coesione e identità sociale. Il riconoscimento, fortemente voluto dal Cav. Dott. Michele Cutro, critico enogastronomico italiano, è stato sostenuto con grande sensibilità dalla Sindaca Sonia Alfano, che ha saputo interpretare l’importanza di premiare chi, con passione e dedizione, rappresenta l’eccellenza della comunità locale.
Francesco La Rocca: cuore, arte e territorio
Con voce commossa, Francesco La Rocca ha voluto esprimere la propria gratitudine durante il conferimento del premio:
“Ringrazio di cuore il Cavaliere Michele Cutro per aver creduto in me e la Sindaca Sonia Alfano per aver reso possibile questo riconoscimento. Questo premio lo dedico a mia moglie, ai miei figli, alla mia famiglia e alla mia squadra, che ogni giorno cammina al mio fianco con dedizione, professionalità e spirito di sacrificio. Senza di loro, nulla sarebbe possibile.”
La motivazione della benemerenza evidenzia la sua “straordinaria capacità di elevare l’enogastronomia a nobile strumento di coesione sociale, trasformandola in un autentico luogo di cultura, memoria e innovazione.”
Conosciuto come il Maestro della Frutta e della Verdura, Francesco La Rocca si distingue per l’arte della frutta modellata, con cui fonde estetica, tecnica e tradizione, in un linguaggio che parla al cuore delle persone e alla bellezza della nostra identità culinaria.
Un esempio per il futuro
Nel suo intervento, il Cav. Dott. Michele Cutro ha voluto esprimere un sincero ringraziamento alla Sindaca Alfano e a tutta l’amministrazione comunale:
“San Cipriano Picentino è un paese ordinato, elegante e pieno di potenzialità. Ringrazio la Sindaca per l’eccellente lavoro svolto e per la visione che sta imprimendo al territorio.”
Il Cavaliere ha inoltre lanciato un messaggio chiaro e appassionato:
“Dobbiamo lavorare insieme per trattenere i nostri giovani, offrendo loro strumenti concreti per crescere nei propri luoghi d’origine. Penso a corsi per veri artigiani, alla trasmissione dei mestieri autentici, alla valorizzazione della tradizione come forza propulsiva per il futuro. San Cipriano Picentino ha tutte le carte in regola per diventare un modello” Una giornata intensa, che ha celebrato il valore di un uomo, di un mestiere nobile e di una comunità che guarda con orgoglio alle proprie radici e con fiducia al domani.