Minacciato e rapinato da tre coetanei in centro a Cava de’ Tirreni. La denuncia della madre ha fatto scattare le indagini dei carabinieri del reparto Territoriale che in poco tempo hanno chiuso il cerchio. E su richiesta della Procura nocerina, accolta dal giudice del Tribunale di competenza, finiscono in un centro di accoglienza con gravissime accuse a loro carico. I fatti a Cava de’ Tirreni con le manette strette ai polsi dei due 15enni e un complice di 17 anni nella serata di domenica. Sono gravemente indiziati di rapina aggravata, in concorso, ai danni di un 15enne coetaneo. Era martedì quando i tre avrebbero avvicinato il loro coetaneo ed aggredendolo e minacciandolo. “Tira fuori il denaro che hai addosso altrimenti sono guai”, le parole del gruppo dei baby malviventi. E così agendo si sarebbero fatti consegnare il denaro contante posseduto dal ragazzo.
Era martedì 15 giugno quando i tre avrebbero avvicinato il loro coetaneo ed aggredendolo e minacciandolo. “Tira fuori il denaro che hai addosso altrimenti sono guai”, le parole del gruppo dei baby malviventi. E così agendo si sarebbero fatti consegnare il denaro contante posseduto dal ragazzo. Il ragazzino spaventato ha dovuto consegnare (qualche decina di euro) per riuscire a guadagnare la via fuga. Ad allertare i carabinieri, una telefonata giunta al numero di emergenza 112 da parte della madre del minore rapinato. I militari hanno subito raggiunto il luogo dei fatti, avviando le indagini al fine di ricostruire quanto accaduto. Acquisiti elementi riconducibili all’identificazione dei minori indiziati della rapina, i carabinieri hanno rintracciato i giovanissimi e proceduto al loro arresto. La vittima ha fatto ricorso alle cure sanitarie per l’aggressione subita. I tre sono stati trasferiti nel Centro di Prima Accoglienza di Salerno come disposto dal giudice del Tribunale per i Minorenni di Salerno..