Violenze negli ospedali, arrivano 500 bodycam a difesa i medici e infermieri salernitani
Per contrastare il crescente fenomeno delle aggressioni ai danni del personale sanitario, l’ASL di Salerno ha deciso di introdurre un progetto sperimentale dotando medici e infermieri di 500 bodycam. Questi dispositivi, simili a quelli già in uso nelle forze di polizia, saranno impiegati dal personale dell’emergenza-urgenza e dai servizi di psichiatria, scrive oggi il Mattino, con l’obiettivo di registrare eventuali situazioni di rischio e fungere da deterrente per comportamenti violenti.