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Una generosa O.ME.P.S. BricUp Battipaglia superata dalla corazzata Venezia Basket Sport 

Una generosa O.ME.P.S. BricUp Battipaglia superata dalla corazzata Venezia

Al PalaZauli, nel match di recupero della dodicesima giornata del campionato di serie A1 Femminile “Techfind” una O.ME.P.S. BricUp Battipaglia sicuramente generosa e molto migliore di quella vista quattro giorni fa non può nulla al cospetto di una splendida Reyer Venezia che, oltre a vincere, offre una prestazione di altissimo spessore che ne conferma l’immenso valore. Risultato finale: 57-116.

La cronaca.

Nei primi minuti, polveri bagnate da entrambe le parti. Nei primi 3 minuti si segna pochissimo (3-2 per Battipaglia). Poi, gradualmente, Venezia accelera, mettendo in campo la qualità e la fisicità enormi delle quali dispone. La O.ME.P.S. BricUp di questa sera, però, non ha nulla a che vedere con quella sbiadita di quattro giorni fa e tiene il campo più che egregiamente. Tant’è vero che, per i primi 7 minuti, permane un sostanziale equilibrio con Moroni da una parte e Pan e Fagbenle dall’altra a fare le cose migliori (13-16 al 7′). Solo negli ultimi 3 minuti della prima frazione le ospiti acquisiscono un vantaggio significativo, ma, per merito di una orgogliosa ed apprezzabile Battipaglia, non ancora così vasto. Al 10′, la Reyer è avanti di 9 (19-28).

Nel secondo quarto, la musica cambia. Non tanto per demerito di Battipaglia quanto per i meriti di una Reyer devastante che segna canestri a ripetizione regalando spettacolo. Pan, Penna, Bestagno e Howard (eccellente il suo esordio) immarcabili, ogni altra giocatrice efficace e determinata: Venezia è un’orchestra perfetta al cospetto della quale la pur volenterosa O.ME.P.S. BricUp di questa sera non può nulla. 24-40 al 12′, 26-56 al 17′ fino all’impressionante 32-65 che chiude il primo tempo: questi i parziali che raccontano di un divario fisico e tecnico troppo consistente tra le due squadre e che il cuore di una Battipaglia generosa non basta a colmare.

Se il primo tempo della Reyer è stato devastante, il terzo quarto delle ospiti è, semplicemente, mostruoso. Venezia si produce in 10 minuti di basket di livello sontuoso ed esaltante. Le orogranata sono un autentico spettacolo con Howard e Fagbenle che, in particolare, regalano giocate di enorme levatura. Su Battipaglia, stasera, non si può dire nulla: le biancoarancio fanno ciò che possono, la generosità non manca … ed anche una certa intraprendenza (particolarmente apprezzabili le prove di Moroni e McCray). Semplicemente, in questo momento, tra Venezia e Battipaglia c’è troppa differenza. Al 30, la Reyer è sul +50 (45-95).

L’ultimo quarto serve solo ad arrotondare le varie statistiche, anche se, a dimostrazione di una grande mentalità, Venezia continua a giocare con una certa intensità (sebbene non agli stessi ritmi dei primi 30 minuti). Il canestro di Bestagno al minuto 33 e quello che fa toccare alle ospiti quota 100. Dall’altra parte, la O.ME.P.S. BricUp, come fatto per tutta la serata, anche nell’ultimo periodo mette in campo tutto ciò che, al momento, può dare: orgoglio e generosità. Due presupposti importanti dai quali ripartire per andare in cerca di quelle vittorie che questa squadra ha tutte le potenzialità per ottenere. Allo Zauli finisce 57-116.

O.ME.P.S. BricUp Battipaglia: Moroni 15, McCray 15, Hersler 8, Opacic, Bocchetti 10, Logoh N.E., Bisogno N.E., Mazza, Potolicchio 9, Dione, De Rosa, De Feo N.E.. Coach: Scotto Di Luzio.

Umana Reyer Venezia: Howard 22, Anderson 11, Fagbenle 22, Attura 8, Penna 10, Bestagno 20, Carangelo N.E., Pan 17, Natali 2, Meldere 4. Coach: Ticchi.

mm

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