Torrione, Forte La Carnale diventerà polo internazionale per la Dieta Mediterranea
Un polo di riferimento internazionale per le sette comunità emblematiche della Dieta Mediterranea: questo sarà il nuovo ruolo nel tessuto urbano cittadino del Forte La Carnale, a Torrione, nella zona orientale di Salerno, che sarà restituito alla fruizione pubblica – come scrive “L’Ora” – dopo il progetto di recupero funzionale di cui alla Delibera della Giunta Regionale della Campania 349 dell’11 luglio scorso.
Soggetto attuatore sarà l’Agenzia Regionale Campania Turismo, cui l’immobile storico era stato concesso in uso gratuito nel novembre del 2021 da Palazzo Santa Lucia.
Il finanziamento complessivo per la riqualificazione, per metà a valere sulle risorse Funt di conto capitale e per l’altra su quelle corrispondenti alla quota libera di avanzo di amministrazione dell’Agenzia, è di poco meno di 4
milioni di euro (per l’esattezza 3.989.522,00).
Attualmente lo stato del Forte presenta marcate criticità aggravate da ben due incendi dolosi verificatisi nel 2014
e nel 2017, che hanno devastato le pareti esterne, distrutto gli impianti di illuminazione sull’intero percorso e danneggiato – in modo irreversibile – l’impianto dell’ascensore.
Le sette comunità che vi troveranno rappresentanza, definite emblematiche dall’Unesco in quanto particolarmente rappresentative del valore della Dieta Mediterranea, oltre alla sua patria Pollica, saranno Agros (Cipro), Brac e
Hvar (Croazia), Koroni (Grecia), Tavira (Portogallo), Soria (Spagna) e Chefchaouen in Marocco.