Strage di civili a Bucha, la Cina: “Scene inquietanti ma le accuse devono basarsi sui fatti”

Mentre le immagini della città liberata dall’occupazione russa hanno suscitato una diffusa condanna da parte di Mosca e chiesto sanzioni internazionali più severe, Pechino si è astenuta dall’incolpare il suo alleato russo. “Le informazioni e le immagini dei civili morti a Boutcha sono profondamente inquietanti”, ha detto ai giornalisti il portavoce diplomatico cinese Zhao Lijian. Ma “ogni accusa deve basarsi sui fatti” e non bisogna “mescolare la situazione umanitaria con la politica”, ha aggiunto. La Russia ha negato di essere dietro le morti di Butcha e ha accusato Kiev di una messa in scena. Gli Stati Uniti, dal canto loro, hanno chiesto che i responsabili siano processati in un processo per crimini di guerra. “Prima che i risultati dell’indagine vengano divulgati, tutte le parti dovrebbero esercitare moderazione ed evitare accuse infondate”, ha affermato Zhao Lijian in risposta. Condividendo con la Russia una forte ostilità verso gli Stati Uniti, il regime comunista cinese si è finora astenuto dal condannare la guerra in Ucraina definendola un’invasione. Pechino si è accontentata di invitare tutte le parti “a esercitare la massima moderazione”, mentre esortava gli occidentali a rispettare “le ragionevoli preoccupazioni della Russia per la sua sicurezza”.