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Salvini: ‘Chi fa i soldi sulla pelle della gente non ha porto’ Italia e Mondo 

Salvini: ‘Chi fa i soldi sulla pelle della gente non ha porto’

“Quanti migranti accogliamo? Zero, abbiamo già dato”. Così il vicepremier Matteo Salvini, in una diretta Fb. “Su questa scrivania ho firmato il permesso di arrivare in Italia a centinaia di donne e bambini riconosciuti in fuga da associazione serie e che avranno in Italia il loro futuro. Poi basta: per i trafficanti di esseri umani i porti italiani sono erano e saranno chiusi. Grazie a questo traffico gli scafisti comprano armi e droga; io non sarò complice di chi vende a esseri umani per poi comprare armi e droga”. Le “ong non hanno obbedito a indicazioni precise impartite”.

“Quei generosi – ha poi detto Salvini rivolto alle due Ong al largo di Malta – si sono rifiutati di obbedire a indicazioni precise che erano state impartite: business, soldi, quattrini, io non mollo. Chi fa i soldi sulla pelle della gente non ha un porto”. “Donne e bambini sui barconi non ne voglio vedere. Gli scafisti devono cambiare mestiere o pianeta e chi ne è complice non avrà mai il mio sostegno”. “Dico ai sindaci e governatori ribelli, il governatore della Toscana, il sindaco di Napoli, ma non avete un po’ di vergogna, ritegno, buon senso e dignità? Chi non riesce a risolvere i problemi di Napoli, Palermo, Firenze, Milano deve passare le giornate a preoccuparsi dei problemi dell’altra parte del mondo?”. Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini in diretta facebook. “Occupatevi degli ospedali della Toscana e della Calabria, dei treni. Provate ad aiutare gli agricoltori, i commercianti. Forse visto che non ne siete capaci dovete occuparvi dei problemi del mondo. Finché sarò al ministero, le regole si rispettano. Non esistono solo diritti ma esistono anche i doveri”. Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini rivolgendosi ai sindaci e governatori dissidenti sul decreto sicurezza. “. Lo afferma il vicepremier Matteo Salvini rivolgendosi ai sindaci e governatori dissidenti sul decreto sicurezza. “Ringrazio i tanti immigrati regolari e perbene che pagano le tasse, fanno un lavoro onesto e sono italiani quanto me. Voglio un paese aperto ma chiuso per i trafficanti. Se cediamo il 6 gennaio dal giorno dopo siamo da capo e gli scafisti torneranno a far quattrini e le Ong che non rispettano le norme tornano ad aiutare i trafficanti”.

Dal Papa un appello a fare sbarcare i migranti in mare, sulla Sea Watch e la Sea Eye. “Da parecchi giorni quarantanove persone salvate nel Mare Mediterraneo sono a bordo di due navi di ong, in cerca di un porto sicuro dove sbarcare. Rivolgo un accorato appello ai leader europei, perché dimostrino concreta solidarietà nei confronti di queste persone”: è quanto ha detto il pontefice all’Angelus. E in un tweet la ong Sea Eye scrive: “Il Papa è con noi. Grazie al Vaticano e al Papa. Tutti gli umani sono uguali”. Sulla sua nave ‘Professor Albrecht Penck’ ci sono 17 migranti vicino a Malta senza ancora l’ok allo sbarco.

Il premier maltese Joseph Muscat ha detto che Malta non diventerà il luogo dove vengono fatti sbarcare i migranti salvati dalle organizzazioni umanitarie che altri paesi non vogliono accogliere. In un’intervista a One Radio, Muscat ha chiarito che è sua responsabilità non creare un precedente facendo sbarcare i 49 migranti bloccati sulle due navi. “Il governo – ha affermato – deve trovare un equilibrio tra protezione di vite umane e proteggere Malta e la sua sicurezza, evitando che siano minacciate”.

Salvini, crollato numero clandestini in Ue grazie a noi – “Frontex: “L’Italia ha fatto crollare il numero di clandestini in Europa”. Volere è potere!” Lo scrive su fb il ministro dell’Interno Matteo Salvini. In un altro post il vicepremier ha commentato la frase della Ong Sea Eye “‘L’Italia non è Salvinia’. “Fate quello che volete, ma per chi non rispetta le leggi, i porti Italiani sono e rimarranno chiusi”, ha scritto Salvini.

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