You are here
Salerno, Oreste Agosto all’arcivescovo Bellandi: “Piazza Libertà non adatta per San Matteo” Attualità Primo piano 

Salerno, Oreste Agosto all’arcivescovo Bellandi: “Piazza Libertà non adatta per San Matteo”

“Da cittadino cattolico non posso che accettare le decisioni del capo pastorale della nostra Arcidiocesi. Voglio, però, rappresentare a monsignor Bellandi, che da oltre 10 anni, insieme a cittadini liberi, ad associazioni e comitati, stiamo contrastando la sconsiderata edificazione pubblica e privata nell’area storica di Santa Teresa. Nel pieno rispetto delle leggi agiamo a tutela di interessi pubblici, non solo ambientali, ma anche storico e culturali, in sintesi per il rispetto della legalità”. Scrive Oreste Agosto, candidato sindaco di Salerno, a proposito della scelta di Piazza della Libertà quale luogo per celebrare quest’anno la Messa in onore di San Matteo.

“Rispettiamo le sentenze, sia positive che negative, così come dovrebbero rispettarle le istituzioni, in particolare in questo caso il Comune di Salerno e la Regione Campania. Con sentenza del gip del Tribunale di Salerno, dell’aprile 2021, è stato accertato che l’edificazione della piazza e del fabbricato privato denominato Crescent è stata realizzata deviando abusivamente e pericolosamente il torrente Fusandola, nell’area di Santa Teresa – ricorda Agosto -. Il gip, sulla base di una perizia del proprio consulente tecnico, ha accertato che tale deviazione abusiva del Fusandola determina pericolo di esondazione nell’area di via Fusandola, nel centro storico cittadino. Certamente codesta Arcidiocesi non ha competenza giuridica a far eseguire le sentenze”, riconosce l’avvocato prestato alla politica. Che però aggiunge: “Da un punto di vista etico, l’opera in contestazione, certamente non rappresenta un simbolo valoriale per una intera comunità, proprio perché si è operato strumentalmente sulla natura, deviando un torrente, tristemente noto per l’alluvione disastrosa del 1954. Un’opera calata dall’alto, senza il dialogo e il coinvolgimento della cittadinanza salernitana. Un’opera che crea pericolo di esondazione in un’altra area cittadina, non è certamente un’opera eticamente accettabile e condivisibile”, attacca Oreste Agosto.

scritto da 







Related posts