Salerno, aperto fascicolo penale sulla cooperativa sociale Alba Nova

Nuova inchiesta su una delle otto cooperative a cui il Comune affida i servizi di pulizia e manutenzione del verde pubblico. Un nuovo fascicolo penale è stato aperto dal sostituto procuratore Vittorio Santoro sulla cooperativa sociale Alba Nova. Le ipotesi di reato vanno dal falso ideologico alla truffa e alla false comunicazioni sociali, ma l’indagine potrebbe presto allargarsi, perché sui vertici della società pende anche una denuncia con l’accusa di estorsione.

Il fulcro dell’inchiesta ruota attorno ad alcune deleghe di rappresentanza, che sarebbero state dichiarate davanti a un notaio per consentire la modifica dello statuto sociale e, secondo alcuni sospetti, per ricorrere ai subappalti. Secondo la denuncia depositata lo scorso luglio da una parte di soci e consiglieri d’amministrazione, quelle deleghe sarebbero in realtà inesistenti, tanto più che i presunti deleganti non avrebbero partecipato all’assemblea straordinaria in cui si sarebbe discusso del cambio statutario.

Cosa sia davvero accaduto nelle stanze della Alba Nova, che si occupa tra l’altro del Parco del Mercatello, sarà compito della Procura accertarlo.