Salerno, 5 anni e 4 mesi di carcere per il rapinatore terrore di Pastena. Due colpi in 20 minuti
In 20 minuti, a marzo scorso, mise a segno due rapine nel quartiere Pastena. In abbreviato G.F. è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione dal gup Piero Indinnimeo del Tribunale di Salerno. Il rapinatore, armato di pistola, prima si introdusse in una ricevitoria portando via 180 euro e, in un secondo momento, all’interno della pasticceria Bella Napoli in via Madonna di Fatima facendosi consegnare 500 euro. Ad individuare il malvivente nell’immediatezza dei fatti, furono i carabinieri della compagnia di Salerno (che lo arrestarono) visionando i filmati delle telecamere di videosorveglianza: l’uomo, vestito con pantalone e giubbino scuro, aveva il volto travisato con una sciarpa nera e la testa coperta con un capello sempre di colore scuro. Ma mentre agiva in uno dei due esercizi commerciali, la sciarpa che gli copriva il viso scivolò quel tanto da scorgere il suo volto anche alla telecamera oltre che alla cassiera minacciata di consegnare il denaro. Il rapinatore, scrive il mattino, nella zona orientale della città era diventato il terrore dei commercianti avendo commesso più di un colpo a mano armata. Nei mesi precedenti (tra gennaio e dicembre 2022), infatti, aveva messo a segno una decina di colpi per 20mila euro di bottino complessivo (per questi fatti lo scorso mese di maggio ha ricevuto anche una misura cautelare notificatagli dagli agenti della Squadra Mobile di Salerno) identificato sia per il modo di camminare (un po’ claudicante) sia per la corpulenta fisicità e dal colore rossiccio di barba e capelli (sebbene rasati) Le rapine che furono contestate al 32enne residente a San Mango Piemonte erano ai danni di cinque farmacie ed altrettante sale scommesse tra Salerno e Pontecagnano. In un paio di occasioni, nella stessa giornata, avrebbe messo a segno anche due rapine. E ritornando nella stessa farmacia due volte, a distanza di un mese l’una dall’altra.