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Rottamazione cartelle, arriva il servizio «Fai D.A. te» Economia Primo piano 

Rottamazione cartelle, arriva il servizio «Fai D.A. te»

E’ appena partito e prova a dare un’accelerata alla rottamazione bis delle cartelle esattoriali. E’ il nuovo servizio online di Agenzia delle Entrate-Riscossione per «rottamare a km zero» le cartelle sul web.

Di cosa si tratta? Il nuovo servizio permette, in pochi semplici passaggi, di richiedere l’elenco delle cartelle «rottamabili» e consente di presentare la domanda di rottamazione direttamente dall’area del portale dell’Agenzia. Il vantaggio è che non servono pin e password. Niente contorte procedure di iscrizione, dunque, per ottenere i codici di accesso e pagare in fretta all’Agenzia delle Entrate. Le informazioni sono subito a portata di click. Il progetto appena partito ha un nome: si chiama «Fai D.A. te», con l’acronimo di Definizione Agevolata, e rappresenta una corsia preferenziale per risparmiare tempo e avere a disposizione gli strumenti per aderire alla cosiddetta rottamazione-bis delle cartelle. Per utilizzare questa strada basta andare sul sito www.agezientrateriscossione.gov.it.

Sconti su multe stradali e sanzioni
Questa particolare procedura prevede la possibilità di pagare, senza corrispondere sanzioni e interessi, i debiti affidati alla riscossione nei primi nove mesi di quest’anno (per le multe stradali, invece, non si devono pagare gli interessi di mora e le maggiorazioni previste dalla legge), ma anche di regolarizzare le domande di adesione alla precedente definizione agevolata, respinte perché non rispettavano il requisito di essere in regola con i vecchi piani di rateizzazione in corso al 24 ottobre 2016.

Come fare
Una volta entrati nel sito dell’Agenzia Entrate – Riscossione, occorre scegliere l’area «Definizione Agevolata 2017». Qui ci sarà un modulo online da compilare. Chi intende aderire alla Definizione agevolata può presentare la domanda di adesione in quest’area apposita entro il 15 maggio 2018. Nel modulo online indicato sul sito occorrerà inserire i riferimenti alle cartelle o agli avvisi che si vogliono «rottamare». Bisogna, inoltre, allegare i documenti di identità. Il servizio offre la possibilità di pagare in un’unica soluzione oppure a rate (sono cinque le rate complessive previste).

Cosa succede dopo aver presentato la domanda
Agenzia delle Entrate-Riscossione invierà una comunicazione entro il 30 giugno 2018: di accoglimento della domanda contenente l’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della Definizione agevolata 2017, la scadenza delle eventuali rate e i relativi bollettini di pagamento; di eventuale diniego.

È possibile effettuare il pagamento in un’unica soluzione. Gli importi dovuti possono essere ripartiti in un massimo di 5 rate di pari importo, la prima delle quali in scadenza il 31 luglio 2018 e l’ultima, il 28 febbraio 2019.







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