Ravello, tappa a Potenza per il 25mo anniversario della costruzione chiesa dedicata al Beato Bonaventura
Il sindaco di Ravello, Paolo Vuilleumier, si è recato giovedì sera a Potenza per prendere parte di festeggiamenti in occasione del 25mo anniversario dell’inaugurazione della chiesa dedicata al Beato Bonaventura, avvenuta il 18 giugno del 2000. Un anniversario che unisce fede storia e comunità, celebrato nel rione Malvaccaro, alla presenza dell’assessore Michele Benevento e del consigliere Gianmarco Guidetti del Comune di Potenza, e del consigliere Pasquale Civale, delegato agli Eventi del Comune di Ravello. “I festeggiamenti ai quali siamo stati invitati con grande gioia a partecipare, rinnovano il legame tra Ravello e Potenza, nel nome del Beato Bonaventura – ha spiegato il sindaco Vuilleumier – Un rapporto profondo, rinsaldato nel 2013 con un gemellaggio tra le nostre comunità, dove l’insegnamento ed il messaggio è ancora vivo ed esempio quotidiano di vita”. Al termine della cerimonia, il sindaco Vuilleumier ha incontrato fra Claudio Joris, ministro della provincia religiosa Campania – Basilicata dei Frati Minori Conventuali. Con fra Joris, il sindaco Vuilleumier si è soffermato a discutere delle vicende relative al convento di San Francesco di Ravello, che vedono al centro la minaccia di chiusura a causa delle crisi vocazionali.
Nato a Potenza nel 1651, nel centro storico in un vicolo di Via Pretoria oggi a lui dedicato, il Beato Bonaventura, al secolo Carlo Antonio Gerardo Lavanga, dopo essersi formato presso il Convento di San Francesco a Potenza, inizia il noviziato a Nocera presso i Francescani Frati Minori Conventuali. Non ritornerà più nella sua città natale. La sua intensa attività pastorale, accompagnata da miracoli e prodigi, si sviluppò in Campania soprattutto a Nocera, Ischia e in costiera amalfitana, luoghi dove è molto venerato. Morì a Ravello nel 1711. Le sue spoglie riposano sotto l’altare maggiore della chiesa di San Francesco della città costiera. Il 4 giugno 1770 con decreto sulle eroicità delle virtù, fu dichiarato Venerabile. Il 26 novembre 1775 ci fu la solenne beatificazione in San Pietro. E’ in corso il processo per la canonizzazione.