You are here
Porta Ovest, dopo l’Epifania ripartono i lavori a Salerno Economia 

Porta Ovest, dopo l’Epifania ripartono i lavori a Salerno

Porta Ovest, si riparte. Il nuovo anno, infatti, si apre con un annuncio atteso da tempo: riprendono i lavori per completare il sistema di gallerie che collegheranno il porto all’autostrada. Un’opera altamente strategica che, una volta utilizzabile, consentirà di bypassare il viadotto Gatto che, dunque, sarà liberato dai mezzi pesanti. La riapertura del cantiere ci sarà il prossimo 7 gennaio, subito dopo l’Epifania. Lo conferma la stessa Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centrale, che ha comunicato al consorzio Arechi – formato dalle Marinelli, Carlomagno e Opere per il sottosuolo, che ha ottenuto il fitto ponte del ramo d’azienda per 6 mesi – l’attesa novità.

Le operazioni, tuttavia, ricominceranno dall’area di Cernicchiara e non da via Ligea. Colpa, del contenzioso in corso tra Autorità portuale e società Autostrade Meridionali: quest’ultima fa ricadere la colpa dei presunti danni al viadotto Olivieri proprio agli scavi dei tunnel che dovranno collegare il porto all’autostrada. Nesso di causalità escluso dai periti dell’Autorità portuale e della procura. Tuttavia e stato deciso, in via cautelativa, di riprendere dal punto più lontano dall’oggetto del contendere. Il tempo stimato per completare l’opera è di 14 mesi. L’obiettivo dichiarato più volte, del resto, è quello di completare l’opera entro il 2022, in quanto si deve tener conto anche dei fondi europei e rendicontare i lavori fatti. E a meno di nuovi colpi di scena, sembra che lungo il tragitto non dovrebbero esserci più ostacoli. Il condizionale, tuttavia, è d’obbligo, perché su Porta Ovest, finanziata con circa 150 milioni di euro dall’Unione europea, pare incomba una sorta maledizione. Perché l’opera, oltre ad essere altamente strategica per la viabilità sia del porto che della città, è anche maledettamente dannata, in quanto in quest’anni è stata al centro dell’attenzione, soprattutto della magistratura inquirente. Adesso, superate tutte le difficoltà, si potrà mettere in moto nuovamente la macchina organizzativa. L’intervento, in estrema sintesi, prevede la sistemazione dello svincolo autostradale in zona Cernicchiara e, in particolare, la realizzazione di un nuovo ramo di uscita autostradale per gli utenti dell’autostrada provenienti da Reggio Calabria. E la costruzione di una galleria a doppia canna, ognuna a doppia corsia e senso unico di marcia, tra l’area di Cernicchiara e via Ligea/Porto.

Le operazioni relative al primo stralcio del primo lotto sono state completate. Al 31 agosto 2017 risultano scavati 2 mila 948 metri di galleria (circa il 60 per cento del totale di 4 mila 950 metri previsto in progetto) ed emessi 16 ben stati di avanzamento lavoro, per un importo complessivo 45 milioni 618 mila euro (circa il 39 per cento dell’importo contrattuale di 115 milioni 917.428,54 euro. Fonte: La Città di Salerno

scritto da 







Related posts