Pagani, il centrodestra perde altri pezzi: via 4 consiglieri, diventano indipendenti. E salta il consiglio comunale

Quattro consiglieri si dichiarano indipendenti e la maggioranza trema. Salta la prima riunione di consiglio. Se ne parlerà domani. All’appello  presenti, gli ex di maggioranza, Micucci e Sessa, più numerosi, invece, i consiglieri comunali di minoranza: Palumbo, Cesarano, Desiderio, Barile, Cascone e Terracina.  La minoranza, in particolare, Santino Desiderio, ha lamentato la mancanza di allegati tecnici alle delibere. Poi arrivati in aula prima della chiusura della seduta.  Sulla convocazione urgente, la presidente Fezza, ha risposto al quesito sollevato dalla consigliera Terracina: in sostanza, ha ribadito la presidente, bisognava approvare una modifica allo statuto, per motivi tecnici, ecco perché l’urgenza. All’ordine del giorno per domani ci sono interrogazioni ed istanze presentate dai consiglieri comunali, le modifiche al regolamento comunale e la concessione di costruzione in deroga all’azienda «Blu Plast». Occhi puntati, scrive il Mattino oggi in edicola- però, sulla tenuta della maggioranza. Ben quattro consiglieri eletti nella coalizione di centro destra, infatti, si sono dichiarati indipendenti rispetto all’inizio del Gambino ter. Al già indipendente leghista Pietro Sessa, si sono aggiunti anche Giosi Tortora della civica «Grande Pagani», Mariella Micucci di «Direzione Pagani» e Gianluca D’Antuono della civica «G20-Azzurri». Intanto il grillino Desiderio chiede la verifica degli atti firmati da Emilio Bonaduce, il consulente dimessosi l’altro giorno.