Nuovo DPCM, zona rossa, arancione e gialla: ecco quando serve l’autocertificazione. Il modulo DOWNLOAD
Il nuovo decreto della presidenza del Consiglio con le restrizioni anti contagio da Covid-19 entrerà in vigore da domani ed avrà validità fino al 5 marzo.
Sono 3 le Regioni che diventano Rosse: sono la provincia autonoma di Bolzano, Lombardia e Sicilia. Nove Regioni passano in area arancione: sono le Regioni Abruzzo, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria e Valle D’Aosta. Restano in area arancione Calabria, Emilia-Romagna e Veneto. La Campania insieme ad altre 5 regioni/PA restano in fascia gialla. Sono Sardegna, Basilicata, Toscana, Provincia Autonoma di Trento, Molise.
ZONA ROSSA
Lombardia, Provincia autonoma di Bolzano, Sicilia
ZONA ARANCIONE
Abruzzo, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Marche, Piemonte, Puglia, Umbria, Val d’Aosta, Veneto
ZONA GIALLA
Basilicata, Campania, Molise, Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Toscana, Molise.
In base, quindi al nuovo DPCM, ecco quando sarà necessario usare il modello di autocertificazione
In zona rossa l’autocertificazione è sempre richiesta. Sono vietati tutti gli spostamenti anche all’interno del proprio Comune, se non in caso di necessità, per esigenze di lavoro e salute che dovranno essere comprovati e descritti nel modello di autocertificazione. In queste zone sono chiusi i negozi, tranne quelli di prima necessità.
Resta, tuttavia, la possibilità di spostarsi verso l’abitazione di parenti o amici una volta al giorno, massimo due persone, esclusi disabili a carico e minori di 14 anni. Stop agli spostamenti nella regione e tra regioni diverse, coprifuoco tra le 22 e le 5. Tutto ciò sempre salvo comprovati motivi di necessità, lavoro o urgenza.
Nelle zone arancioni l’autocertificazione serve se si ha la necessità di spostarsi in un’altra regione oppure durante la chiusura notturna. In queste regioni però il modulo deve essere compilato anche per gli spostamenti in un Comune diverso da quello in cui si risiede, mentre non è necessario compilarla per muoversi all’interno del proprio Comune tra le 5 e le 22.
In zona gialla sono vietati tutti gli spostamenti verso una Regione o Provincia Autonoma diversa dalla propria, sempre ad eccezione di quelli dovuti a motivi di lavoro, salute o necessità. Ovviamente resta, anche in questo caso, in vigore il coprifuoco dalle 22 alle 5.