Muore in ospedale dopo un pugno al volto, l’aggressore rischia il processo per omicidio
Muore in ospedale dopo mesi di lotta fra la vita e la morte dopo aver ricevuto un pugno in pieno volto al culmine di un litigio: l’aggressore rischia l’accusa di omicidio. Quest’ultimo, già in carcere per lesioni gravi, rischia di dover rispondere anche di omicidio, se dall’autopsia emergeranno elementi che collegano il decesso all’aggressione. Come scrive oggi Il Mattino.
Un 50enne di nazionalità marocchina lo scorso febbraio finì in ospedale dopo esser stato aggredito da un connazionale, al culmine di un banale litigio, beccandosi un pugno in pieno volto. Nel cadere aveva battuto la testa a terra. La violenta aggressione in strada, a San Valentino Torio. Il 50enne è stato ricoverato in condizioni critiche in ospedale, e dopo circa 4 mesi è deceduto.