Montecorvino Rovella, 2 indagati per la 33enne trovata morta in casa dal marito
Sono due i sanitari del “Ruggi” di Salerno indagati per omicidio colposo e omissione in atti d’ufficio dopo la morte della giovane madre di Montecorvino Rovella, la 33enne Morena Bruno, avvenuta il 19 agosto scorso. La donna, tra sabato 17 e domenica 18 agosto, si era sentita male nella sua abitazione in via Pace ed era stata portata in ospedale. Accusava dolori al petto e aveva vomitato. Lo scrive oggi la Città. Arrivata al pronto soccorso si trovò imbottigliata nella fila di ambulanza: doveva fare l’accettazione e poi essere sistemata in un ambulatorio per essere visitata. Spazientita dalla lunga attesa, fu proprio Morena a rinunciare al ricovero e a contattare il compagno chiedendo di riportarla a casa, prima ancora che passasse per il triage. La 33enne fece ritorno a Montecorvino, probabilmente il dolore al petto si era attenuato. Forse si sentiva un po’ meglio. Evitò di fare gli accertamenti approfonditi con i medici di turno, a cominciare dalle analisi del sangue. Nella notte la giovane madre di tre piccoli figli morì sotto gli occhi sbigottiti del suo compagno e dei bambini. Il pm titolare delle indagini, il sostituto Procuratore Gianpaolo Nuzzo, ha fissato per domani, alle ore 15, il conferimento incarico per l’esame autoptico. i.
