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Mercato San Severino, due fratelli imbrattano abitazioni e siti a Mantova: patteggiano Provincia Provincia e Regione zonarcs 

Mercato San Severino, due fratelli imbrattano abitazioni e siti a Mantova: patteggiano

 La sera della Vigila di Natale 2022 a Mantova, due fratelli di 40 e 43 anni di Mercato San Severino imbrattarono 21 tra immobili (alcuni di interesse storico-artistico), vetrine, cabine telefoniche, porte di abitazioni e colonnine di ricariche per auto, con un paio di bombolette spray e qualche pennarello. Per quei fatti, hanno entrambi patteggiato una pena inferiore ai 2 anni di reclusioneL’indagine fu condotta dalla Procura di Mantova. Gli imputati  risiedono uno nella Valle dell’Irno e il secondo nella provincia mantovana. Erano accusati di distruzione, dispersione, deterioramento, deturpamento, imbrattamento e uso illecito di beni culturali o paesaggistici. Tra le parti offese figuravano il Ministero dei Beni Culturali, oltre al Comune di Mantova e ad una serie di privati. Il primo edificio a essere sporcato fu l’ex sede Inps in via Corridoni. La polizia locale, impegnata in un presidio e avvisata da alcuni passanti, dopo un breve inseguimento fermò uno dei due imputati, mentre l’altro era riuscito a dileguarsi. Lo scrive il Mattino. L’edificio fu deturpato con bombolette spray di vernice di colore nero e grigio cromato. L’accusa è aggravata dal danno di rilevante gravità (costituito dalle grandi dimensioni del graffito). Le successive indagini fecero emergere, poi, grazie alle immagini delle tante telecamere, che i due si erano resi responsabili di altri venti imbrattamenti, nella stessa serata. Per entrambi scattò la denuncia a piede libero. Oltre all’ex sede Inps, a essere deturpato fu il muro di un edificio di una tabaccheria, il porticato della sede delle Poste Centrali, dieci vetrine commerciali, alcune sfitte altre in uso ad attività varie, la vetrina di un ufficio informazioni turistiche, una cabina telefonica, riporta ancora il Mattino, la saracinesca di un negozio, la vetrina di una banca e altre due di natura commerciale, due colonnine ricariche per auto elettriche, una porta in legno ed uno sportello Postamat.

 

 

 

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