You are here
Lockdown per chi non ha il vaccino in Austria, il cancelliere: “La situazione è grave” Italia e Mondo 

Lockdown per chi non ha il vaccino in Austria, il cancelliere: “La situazione è grave”

Da oggi lunedì 15 novembre in Austria lockdown totale per chi ha più di 12 anni e non è «pienamente immunizzato»: non potrà più uscire se non per andare al lavoro, fare la spesa o fare «due passi». Ad annunciarlo il cancelliere Alexander Schallenberg. Anche il governo di Vienna ha disposto una nuova chiusura per i non vaccinati per almeno 10 giorni, come avviene in Alta Austria e a Salisburgo. ” Dobbiamo alzare la percentuale di vaccinati: è vergognosamente bassa”, ha spiegato Schallenberg. «Non siamo uno Stato di polizia e non possiamo né vogliamo controllare ogni angolo di strada, ma i controlli da parte delle forze dell’ordine saranno accurati». Per chi non rispetterà le norme sono previste dure sanzioni. La multa sarà di 3600 euro per i datori di lavoro che permetteranno a un dipendente di lavorare senza vaccino, senza certificato di guarigione entro i sei mesi o senza un tampone rapido o molecolare negativo, ma anche per chi non verificherà il rispetto delle regole in ristoranti, bar, pasticcerie, impianti sportivi, parrucchieri, servizi alla persona, cinema e teatri. Chi violerà il lockdown totale potrà ricevere una sanzione fino a 1450 euro. In Austria solo il 65% dei cittadini hanno ricevuto due dosi di vaccino, mentre il 67,8% una: è uno dei più bassi tassi di vaccinazione in Europa. Dal 6 dicembre, poi, in Austria il Green Pass varrà per nove mesi dopo la seconda vaccinazione, e potrà essere prolungato solo con la terza dose.

scritto da 







Related posts