You are here
Iniziare l’anno sulle ciaspole: i 5 itinerari più belli d’Italia Italia e Mondo Turismo ed Eventi 

Iniziare l’anno sulle ciaspole: i 5 itinerari più belli d’Italia

Quale modo migliore per cominciare l’anno, se non regalandosi una full immersion nella natura? Per farlo, non serve mettersi un paio di sci ai piedi. O salire su una tavola da snowboard. Anche chi non ha un animo sportivo e spericolato può godere di tutta la bellezza di un paesaggio innevato. Come? Indossando un paio di ciaspole, per camminare nella neve più soffice e respirare l’aria pura della montagna. Ecco allora quali sono i più bei luoghi d’Italia per una ciaspolata.

  • In Alta Val Pusteria, con vista sulle Tre Cime di Lavaredo

Tra i paesaggi di montagna più amati d’Italia, un posto d’onore va riservato alle Tre Cime di Lavaredo. Per ammirarle, una ciaspolata è la migliore delle occasioni. Si parte dal parcheggio del Rifugio Piano Fiscalina o dal Rifugio Fondovalle (Sesto) e si raggiunge il Rifugio Locatelli dopo aver attraversato l’altipiano sotto il Sasso di Sesto, grazie ad un percorso di 6 chilometri: è ilsentiero 102, percorribile in circa quattro ore e immerso nel paesaggio straordinario delle Tre Cime di Lavaredo.

  • Ai piedi del Monte Rosa

Seconda cima più alta delle Alpi, il Monte Rosa accompagna con la sua maestosa figura l’escursione che – da Pecetto Torinese (Torino) – raggiunge il lago delle Locce. Si parte da una quota di 1358 metri e, percorrendo un’ampia traccia battuta a lato della seggiovia, su pendenze modeste si sale sino a incrociare la pista da sci. Si prosegue poi sino al Belvedere da dove, i meno esperti, possono scegliere di proseguire verso l’Alpe Fillar e ammirare così il Monte Rosa e il ghiacciaio innevato; chi ha più esperienza sulle ciaspole può invece proseguire il cammino sino al rifugio Marinelli e – poi – verso il rifugio Zamboni Zappa e il lago delle Locce.

  • In Val di Non, al chiaro di luna

Tra le esperienze da fare almeno una volta nella vita, vi è una ciaspolata al chiaro di luna. In Italia, uno tra i luoghi più belli che offrono questa possibilità è la Val di Non. Si parte dal rifugio Predaia Ai Todes-Ci (Tres, provincia di Trento) e, attraverso l’altopiano della Predaia (tra la Val di Non e la  Val d’Adige), si imbocca il percorso ad anello conduce sino al punto panoramico di Roccia Larga, a 1647 metri. Da qui, si scende poi verso la Malga di Coredo e si imbocca la forestale che conduce al punto di partenza. L’escursione, con una guida esperta, comincia alle 17.00 e si conclude alle 20.00.

  • Sulle Alpi Orobie

Anche in Lombardia è possibile organizzare una ciaspolata e, la location più bella in cui farlo, è quella delle Alpi Orobie. Si parte da Nona, frazione dellaValle di Scalve (in provincia di Bergamo), e da qui si imbocca il sentiero CAI n. 408. Un percorso suggestivo, che ha in sé la storia: il sentiero è infatti quello che percorrevano i minatori che, agli inizi degli anni Settanta, lavoravano nelle miniere di ferro site a 1700 metri. Si costeggiano le loro antiche baracche, laddove oggi si trova il rifugio Case Rosse, e si raggiunge il passo della Manina con la sua chiesetta. Il panorama è mozzafiato: la Presolana, il Pizzo Camino, il Pizzo di Petto e il Barbarossa verso la Valle di Scalve; di fronte, il Pizzo di Coca, il Redorta e il Diavolo di Tenda.

  • In Friuli, tra i laghi ghiacciati

In Friuli, nei pressi di Tarvisio, con le ciaspole si possono raggiungere spettacolari laghi ghiacciati. Il percorso, facilissimo e percorribile in due ore e mezza, conduce lungo le sponde dei Laghi Fusine, coi loro paesaggi ovattati e silenziosi. Si parte dal parcheggio della locanda Kantina, nelle Alpi Giulie, e si raggiungono la piana di Fusine e il sentiero Rio del Lago. La vista del lago alpino ghiacciato, circondato dagli abeti innevati e ai piedi del Gruppo Monte Mangart, toglie il fiato. (fonte: siviaggia.it)

scritto da 







Related posts