You are here
Il giornalista Nuzzi a “Live – Non è la D’Urso” da un quadro più che pessimistico: ne avremo per tutto il 2021 Lifestyle 

Il giornalista Nuzzi a “Live – Non è la D’Urso” da un quadro più che pessimistico: ne avremo per tutto il 2021

Ieri sera 15 marzo 2020, il giornalista Gianluigi Nuzzi, già conduttore della trasmissione “Quarto Grado”,  intervenuto a “Live – Non è la D’Urso” si dice “molto preoccupato” per l’emergenza del coronavirus in Italia. Ecco cosa ha detto in poco più di 2 minuti ai microfoni di Barbara D’Urso:
“Io sono molto preoccupato devo dirti, perché qui noi abbiamo l’idea che il picco sarà tra 1-2 settimane. Non è così. Signori qui si mette un punto a capo e non lo dico io, lo dicono tutti gli studi. Adesso è uscito uno studio che è stato pubblicato sui giornali inglesi e lo stanno riprendendo i giornali italiani, in Inghilterra dopo aver detto la storia dei greci, che era un cazzata, scusate la parolaccia, adesso sono usciti gli studi veri che dicono che in Inghilterra dicono che ne avremo per tutto il 2021, non pensiamo che al primo segnale positivo che avremo in Lombardia la festa è finita e stappiamo champagne, perché mi dispiace, non voglio fare l’uccello del male augurio, fate le corna, pensate che Nuzzi sia un pazzo, lo accetto, va bene così, però preferisco dire le cose come stanno, non ne usciamo subito, quando ci saranno dei piccolo segnali, non gridiamo vittoria, il Sud con la migrazione che continua ad esserci verso il sud, Emiliano fa quello che può fare e ha fatto tanto e ha fatto tantissimo, per carità, ma con la migrazione che c’è stata non si fermerà, e attenzione qui a Milano, io vivo a Milano, se stiamo fabbricando un ospedale ex novo alla fiera, se il San Raffaele sta facendo dei nuovi padiglioni dedicati al covid, non è perché tra 1 settimana tutto sta finendo, non è così, non è assolutamente così, anche perché attenzione quando ci saranno le curve che inizieranno un po’ a scendere e speriamo che siano come quelle in Cina, con la differenza che li è stata una dittatura e ha bloccato tutti: 60 milioni di persone, qui noi abbiamo avuto messaggi contradditori e qui grazie a te Barbara ne abbiamo parlato in maniera molto chiara le scorse puntante, ma quando ci sarà la curva discendente cioè Nicola Porro non è che può uscire di casa perché non sappiamo se trasmette o non trasmette, perché non c’è nessuno studio, e quando ci sarà la curva discendete, purtroppo, purtroppo dovremo aspettare almeno altri 2 cicli di incubazione, altri 15 + 15 prima di avere qualche barlume di ottimismo. Questa storia cambierà le nostre abitudini di vita, questa storia ha un punto e a capo, allora o le cose le diciamo chiare e ci prendiamo le responsabilità, io me l’assumo, me ne assumo, e vorrei essere un pessimista, ma non è così, guardate gli studi medici, guardate quello che scrivono sui siti di medicina sul covid, sta cambiando la storia”.

scritto da 







Related posts