IL CASO: ALLERTA PER LA VIGILANZA EUROPOLICE DELLA CITTADELLA GIUDIZIARIA DI SALERNO
In data 24/04/2024 alle ore 17:33 circa, accedeva dall’ingresso di via Dalmazia Salerno della Cittadella Giudiziaria, livello 0 edificio A, un soggetto che chiedeva di essere ricevuto da un magistrato, visto l’orario si invitava il suddetto ad uscire ma costui si rifiutava e si sedeva su una sedia lì presente. Venivo prontamente avvisato dai
colleghi presenti e mi recavo unitamente al C.C. App. Scelto Q … presso l’edificio A. Arrivati sul posto notavamo un ragazzo di giovane età, circa 30 anni, di robusta corporatura alto circa 1,90m, il quale sembrava apparentemente in stato confusionale.
Gli veniva chiesto il motivo della sua presenza e quest’ultimo rispondeva in maniera sconnessa che il suo intento era quello di parlare con un magistrato della Sorveglianza. Il giovane era sprovvisto di documenti identificativi e dichiarava di essere “ “**** classe ’97 residente in Pagani ma domiciliato in Pellezzano – Salerno”, da informazioni date da una G.P.G presente che lo conosceva, il giovane risulterebbe sottoposto a misura cautelativa degli arresti domiciliari. Valutata la situazione e visto il soggetto l’Appuntato allertava la sua Centrale Operativa, la quale confermava la misura restrittiva e inviava una pattuglia sul posto.
In attesa dell’arrivo dei supporti si dialogava con il giovane al fine di mantenere la situazione tranquilla. Alle ore 18:20 circa arrivava la prima pattuglia e successivamente una seconda autoradio ed inoltre un ufficiale dell’Arma C.C. della sezione investigativa di Salerno. Quest’ultimo con i militari presenti gestiva la situazione allertando anche il pronto intervento 118. Alle ore 20:15 circa il giovane lascia il tribunale sotto la custodia dei Carabinieri intervenuti. Alle ore 20:30 circa si ripristina il servizio.