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Il 16 luglio 1965 De Gaulle e Saragat inaugurarono il traforo del Monte Bianco Attualità 

Il 16 luglio 1965 De Gaulle e Saragat inaugurarono il traforo del Monte Bianco

Accadde oggi il Traforo del Monte Bianco venne inaugurato esattamente 56 anni fa, il 16 luglio 1965. I lavori durarono ben tre anni durante i quali furono utilizzati più di 700 tonnellate di esplosivo per farsi strada nella montagna più alta d’Europa. L’incontro tra gli operai italiani e francesi nel cuore del Monte Bianco avvenne il 14 agosto 1962, quando apparve chiaro a tutti come il traforo fosse ormai realtà. Lungo ben 11.6 km, al momento del suo completamente era il più lungo tratto di autostrada in galleria al mondo. Oggi è invece il settimo nella speciale classifica guidata dal tunnel norvegese di Laerdal, lungo 24.510 metri, davanti a quello cinese di Zhongnanshan con i suoi 18.040 metri.

Quindi l’inaugurazione avvenne il 16 luglio 1965, data dell’incontro tra il presidente italiano Giuseppe Saragat e quello francese Charles De Gaulle. Grazie al Traforo del Monte Bianco era così possibile transitare da Courmayeur, in Val D’Aosta a Chamonix, in Alta Savoia. Un’autentica rivoluzione. Già, perché così gli automobilisti non avrebbero più dovuto percorrere piccole stradine di montagna oppure tornare indietro perché impossibilitati a proseguire a causa della neve. Nel giorno dell’apertura del traforo il presidente dei transalpini non fece alcun accenno ai momenti di crisi relazioni con l’Italia ma disse: “I nostri due popoli, dimenticando le malevolenze che si agitavano nelle valli e sulle cime, sono portati l’uno verso l’altro dalla forza delle cose, vent’anni dopo la fine dei combattimenti di cui le Alpi furono il triste teatro. In particolare in questa bella valle che il sangue, la lingua e i sentimenti legano saldamente alla Francia”.

E pensare che era da anni che si sognava di penetrare nella montagna più alta d’Europa. Già alla fine della Seconda Guerra mondiale, con i primi 200 metri “rubati” alla montagna, l’idea aveva iniziato a prendere corpo. Poi vide la luce quando fu presentato il progetto di una galleria unica a doppio senso di circolazione, con la parte italiana che si sarebbe allungata per 3.960 metri e quella francese lunga 7.640 metri. La maestosa galleria si trova a un’altitudine di 1.381 metri sul versante italiano e arriva al massimo a 1.395 metri a metà del traforo. Dalla sua apertura sono oltre 60 milioni i veicoli transitati. Numeri imponenti che hanno subito un arresto nel 1999, anno in cui un incidente con un camion coinvolto provocò un enorme incendio che costò la vita a 39 persone. Il tunnel rimase chiuso per tre anni e riaprì nel 2002 con alcune importanti migliorie: nuovi e moderni sistemi sicurezza, limite di marcia fissato a 70 km/h e divieto di sorpasso. (fonte Dmax)

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