I NUMERI INQUIETANTI DELLA DELINQUENZA MINORILE
Recentissima notizia della nostra cronaca, l’ennesimo furto in un esercizio commerciale attuato da un minorenne: commentiamo la problematica con l’aiuto dell’esperienza, fornitaci dallo Studio Legale Labonia.
La delinquenza minorile è un fenomeno sociale complesso che continua a suscitare preoccupazione in molte parti del mondo. In Italia, negli ultimi anni, si è registrato un aumento delle percentuali di reati commessi da giovani sotto i 18 anni, portando l’attenzione sia degli esperti che delle istituzioni verso questo tema delicato.
Il Tribunale dei Minori è l’organo giudiziario competente per affrontare i casi di delinquenza giovanile e la sua funzione principale è quella di applicare la normativa vigente in materia minorile e di adottare misure correttive mirate a reintegrare il minore nel contesto sociale, come a prevenirne la recidiva.
Tale normativa prevede un approccio differenziato ai reati dei minori, rispetto a quella degli adulti.
Il principio fondamentale sotteso è quello della “responsabilità penale attenuata”, che tiene conto della minore capacità di discernimento e della maggiore suscettibilità all’influenza esterna dei giovani.
Le sentenze emesse dalla Corte di Cassazione in materia, giocano un ruolo cruciale nel delineare linee guida e interpretazioni della legge e, negli ultimi anni, la Suprema Corte ha sottolineato l’importanza di un approccio educativo e riabilitativo nei confronti dei giovani autori di reato, sottolineando l’importanza di intervenire precocemente per prevenirne il percorso criminale ed evitare pericolosi comportamenti imitatori da parte di coetanei.
Tuttavia, nonostante gli sforzi delle istituzioni e degli operatori del settore, le statistiche mostrano un costante aumento dei reati commessi dai minori. Le cause di questo fenomeno complesso sono molteplici e spesso interconnesse.
La marginalità sociale, la disgregazione familiare, l’influenza dei media e il degrado urbano sono solo alcune delle variabili che possono contribuire alla devianza giovanile.
Affrontare efficacemente il problema della delinquenza minorile richiede un approccio multidisciplinare e integrato.
È necessario investire nella prevenzione primaria, offrendo opportunità educative e di inserimento sociale ai giovani a rischio.
Allo stesso tempo, è fondamentale rafforzare i servizi di sostegno alle famiglie e potenziare le risorse destinate alla riabilitazione e alla reinserimento dei giovani coinvolti nel sistema penale minorile.