Green pass senza essere vaccinati, in 100 chiamati in Tribunale
Green pass senza requisiti, in cento davanti ai giudici del Tribunale di Salerno. In sostanza, secondo la pubblica accusa, accedevano senza vaccino alla piattaforma informatica “Sinfonia”, deputata al trattamento dei dati della campagna vaccinale della regione Campania facendo apparire come somministrati vaccini mai inoculati. Approda davanti ai giudici l’inchiesta del pubblico ministero Gianpaolo Nuzzo che ha portato a galla un sistema messo in piedi da un dipendente che operava come volontario presso il centro vaccinale di Fisciano e da un impiegato amministrativo che operava presso il centro di Sarno, a sua volta ubicato presso l’ospedale “Martiri di Villa Malta”. Dieci gli imputati che hanno chiesto la messa alla prova nell’ambito di un’inchiesta che si è a sua volta smembrata in svariati fascicoli e che vede coinvolte un centinaio di persone. Lo scrive oggi il Mattino. L’appuntamento è lunedì prossimo davanti al Gup Piero Indinnimeo e al collegio difensivo dove accederanno allo speciale rito previsto dalla Cartabia e che porta all’estinzione del reato, alcuni dei beneficiari delle finte certificazioni tutti residenti tra Salerno e Napoli. Martedì davanti al gup Rossi si aprirà l’udienza
preliminare per un’altra settantina di imputati. Vanno invece verso il patteggiamento i due
principali indagati in servizio nei centri vaccinali di Fisciano e
Sarno. Le accuse, a vario titolo, sono di falso materiale commesso da pubblico ufficiale, falso commesso da privato, oltre che di accesso abusivo a un sistema informatico o telematico (reato
che ha fatto scattare la competenza presso la Procura di Salerno).