Fondazione Carisal, l’impegno per lo sviluppo sostenibile del territorio salernitano

Il Presidente della Fondazione Carisal, Domenico Credendino, insieme alla nuova governance, ha sottoscritto l’impegno istituzionale di Agente di sviluppo sostenibile del territorio salernitano e di sostegno alla collettività.

Fondamentale importanza riveste la collaborazione costante e continua con le Istituzioni e gli Enti Designanti, quali: il Comune di Salerno, la Provincia di Salerno, la Camera di Commercio di Salerno, l’Università degli Studi di Salerno e l’Ente di Terzo Settore CSI Salerno, con cui agisce in maniera complementare, per realizzare con maggiore efficacia i progetti di sviluppo e di crescita del territorio.

In quest’ottica, sono stati presentati questa mattina, presso la Colonia San Giuseppe di Salerno, i risultati della raccolta solidale “Scatole magiche” promossa dall’Associazione Culturale “Mano nella mano” con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Carisal.

All’iniziativa hanno preso parte Vincenzo Napoli, Sindaco di Salerno, Nino Savastano, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, l’On. Piero De Luca, e i referenti dei soggetti responsabili dell’iniziativa, Domenico Credendino Presidente della Fondazione Carisal e Cristina Di Perna Presidente dell’Associazione “Mano nella mano”.

Un momento significativo per la nostra comunità che ha visto la condivisione, con i rappresentanti degli Enti locali, anche di altre importanti iniziative sociali e di solidarietà che si realizzano nel nostro territorio, riuscendo a creare vere e proprie reti di “welfare comunitario”, fattori di indubbio successo per contrastare le difficoltà del momento.

Ben 1000 “Scatole Magiche” sono state raccolte nei diversi punti, con tanto di biglietto augurale, grazie alla sensibilità di grandi e piccini.  

Durante la mattinata tutti gli intervenuti hanno consegnato una “scatola magica” simbolo dell’avvenuta raccolta, nelle mani dei referenti delle Enti di Terzo Settore intervenuti.

Il Villaggio di Esteban di Salerno, la Coop. Soc. Insieme di Salerno, l’Associazione Arcobaleno Marco Iagulli, la Coop. Soc. Strada Facendo di Cava de’ tirreni, l’Arci Salerno, insieme ad altre Associazioni ed Enti Religiosi, avranno l’onere e la gioia di consegnare le Scatole Magiche con i tanti doni arrivati, ai bambini e alle tante famiglie in difficoltà.

Con la presentazione del progetto “SCATOLE MAGICHE” e degli altri interventi di solidarietà, la Fondazione Carisal conclude un anno ricco di attività.

Diverse le iniziative promosse dalla Fondazione CARISAL e illustrate dal Presidente, Dott. Domenico Credendino, soprattutto per contrastare le emergenze e i disagi sociali generati dal perdurare della crisi pandemica globale.

1. Un sostegno concreto agli Enti di Terzo Settore e agli Enti Religiosi che operano accanto a persone e famiglie vulnerabili economica e di fragilità sociale con il bando 2020 “Povertà e fragilità sociali” con scadenza lunedì prossimo.
2. La costituzione di un Fondo per le emergenze sociali per il sostenuto di interventi di prossimità e di urgenza sin dalla prima fase di emergenza pandemica.
3. La raccolta fondi #RiduciamoLeEmergenzeSociali lanciata, in modo sperimentale, per aumentare la capienza del Fondo per il bando Povertà, per stimolare le donazioni dei privati con il meccanismo del raddoppio fino a 5 mila euro, e per sostenere più progetti fra quelli selezionati dalla Fondazione, che si concluderà il 9 gennaio.
4. La seconda raccolta fondi in favore del Reparto di Radioterapia Pediatrica dell’AOU San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno, per l’acquisto di attrezzature sanitarie, lanciata lo scorso 1° ottobre, che proseguirà fino al 31 dicembre.
5. L’intervento a supporto di 20 famiglie bisognose del territorio, individuate di concerto con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Salerno, con l’erogazione di un sussidio, in occasione delle festività natalizie.
6. Il sostegno al progetto “Villaggio di Vittorio” promosso dall’Associazione “La Collina di Salerno” per la creazione della prima comunità alloggio in Italia specializzata per fornire un servizio educativo residenziale a carattere comunitario ai giovani affetti dalla sindrome di Prader-Willi.
7. Il sostegno alla Parrocchia S. Alfonso Maria Liguori nel Vallo di Diano per il progetto di ripristino e ampliamento di un parco giochi per i bimbi all’aperto adiacente alla Parrocchia.   
8. Il sostegno all’Associazione di nuova costituzione “Mano nella mano”, con il patrocinio e supporto nella promozione delle prime iniziative di solidarietà messe in campo durante la pandemia, tra cui “Scatole Magiche”.

Il Presidente della CARISAL ha rimarcato il ruolo che d’ora in poi le fondazioni dovranno assumere nella duplice veste di erogatori di risorse e di investitori (istituzionali) per continuare a sostenere lo sviluppo delle proprie collettività.

Comprendere i bisogni reali del territorio salernitano, stimolare la costituzione di reti di prossimità, sono aspetti vincenti per l’implementazione di importanti progetti a supporto del suo tessuto sociale, del terzo settore e delle fasce deboli.

“E’ di fondamentale importanza la collaborazione costante e continua con gli enti designanti e con le con le istituzioni quali il Comune di Salerno, Provincia, Confindustria, Camera di Commercio, Università, Enti del Terzo Settore, Centro Sportivo Italiano ed Arcidiocesi di Salerno-sottolinea il Presidente Credendino-per agire in maniera complementare ed eseguire al meglio progetti di sviluppo e crescita del territorio”.

Come ribadito recentemente dal presidente ACRI Francesco Profumo, è fondamentale che le fondazioni di origine bancaria siano agenti di sviluppo “sostenibile” radicati sul territorio. Ed è in quest’ottica che la Fondazione CARISAL intende proseguire la sua attività e fungere da collante tra istituzioni locali e nazionali e stimolare la creazione di reti sostenibili in un’ottica comunitaria.

A breve, inoltre, sarà inaugurato il Complesso San Michele, immobile di assoluto prestigio e valore che verrà restituito alla comunità salernitana.

“Siamo nella fase conclusiva dei lavori di riqualificazione – dice il presidente Credendino – che sono proseguiti in maniera celere nonostante l’emergenza sanitaria che stiamo attraversando. Sarà un momento di gioia ma anche di grande soddisfazione per tutti noi. Il Complesso San Michele è patrimonio storico della città di Salerno e noi siamo fieri di aver contribuito alla sua rinascita”