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De Luca a de Magistris: “Lavoriamo per il bene comune ma non farci perdere tempo” Attualità 

De Luca a de Magistris: “Lavoriamo per il bene comune ma non farci perdere tempo”

Nel confermare la piena disponibilità a istituire tutti i tavoli tecnici, sosteniamo che è opportuno evitare ritualità e perdite di tempo. Per quanto ci riguarda riteniamo indispensabile conoscere qual è lo stato e l’impegno della vostra amministrazione nel campo economico e sociale. Per quello che riguarda la Regione Campania, questo governo regionale ha assunto provvedimenti con la riprogrammazione dei Fondi Europei e impegnando fino al limite delle disponibilità di bilancio, per la cifra complessiva di circa 1 miliardo”. E’ questo, a quanto riporta l’Ansa, l’inizio della lettera di risposta inviata dal governatore della Campania Vincenzo De Luca al sindaco di Napoli Luigi De Magistris, che chiede l’apertura di un tavolo operativo per affrontare le emergenze e il crescente disagio sociale. Il sindaco aveva detto di non aver ancora ricevuto risposta a quella lettera e neanche alla prima, inviata a inizio giugno. La Regione Campania, interpellata dall’Ansa, ha diffuso le risposte di De Luca inviate il 5 e il 19 giugno. Già nella missiva del 5 giugno, infatti, De Luca aveva scritto a De Magistris che “premesso che le questioni sollevate sono alla nostra attenzione e potranno essere verificate in dettaglio nei tavoli tecnici, per poter avviare una programmazione definitiva è indispensabile conoscere quanti e quali sono gli impegni del Comune di Napoli per la Città Metropolitana per i Comuni della provincia. È evidente che l’ambito di attenzione della Regione è costituita, oltre che dal capoluogo, dall’intera area metropolitana”.

Nella lettera del 19 giugno,  inviata al sindaco di Napoli Luigi De MagistrisDe Luca elenca anche tutti gli impegni economici assunti dalla Regione per l’emergenza covid19. “Bonus da 2000 euro per 120.000 microimprese; bonus da 1000 euro per 60.000 professionisti e lavoratori autonomi; incremento a 1000 euro per i mesi di maggio e giugno di tutte le pensioni al minimo per 250.000 pensionati; sostegno all’affitto per situazione di emergenza socio-economica; bonus per famiglie con figli disabili; bonus per famiglie con figli al di sotto dei 15 anni; sostegno straordinario agli studenti universitari; bonus agli stagionali del turismo; aiuto agli operatori turistici e alla ricettività; bonus ai lavoratori dei trasporti (anche taxi e ncc) e stagionali dell’aeroporto di Capodichino”. “È evidente”, conclude la lettera, “la ricaduta straordinaria di tali misure sulla città di Napoli. È opportuno quindi conoscere cosa ha fatto e cosa intende fare il Comune in relazione alle sue risorse”.

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